Fase due in Campania, l'altolà di De Luca: «Vietate le attività di corsa, footing o jogging»

Fase due in Campania, l'altolà di De Luca: «Vietati corsa, footing o jogging»
Che le immagini di ieri sera, quelle col lungomare pieno di runners, lo avessero infastidito era cosa nota. Ma pochi avrebbero potuto immaginare una marcia indietro così repentina del governatore Vincenzo De Luca. In una nota l'unità di crisi trasmette il chiarimento n. 21 all’ordinanza n. 39 del 25 aprile nel quale si precisa ulteriormente quanto espresso nella stessa ordinanza: si può passeggiare, ma è vietato fare jogging.
 
 

In particolare «...non è permesso svolgere attività di corsa, footing o jogging, in quanto le dette attività sono incompatibili con l’uso della mascherina perché pericolose ove svolte con copertura di naso e bocca e tenuto conto che chi esercita tali attività emette microgoccioline di saliva (droplet) potenziali fonti di contagio. L’attività motoria permessa (sostanzialmente passeggiate) deve essere svolta in prossimità della propria abitazione, con divieto assoluto di assembramenti e con obbligo di utilizzo delle mascherine e di rispetto della distanza minima di due metri».
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Aprile 2020, 20:08
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