Otto figli in quattordici anni: la famiglia Filippi accoglie il piccolo Cesare

Otto figli in quattordici anni: la famiglia Filippi accoglie il piccolo Cesare

di Serena De Salvador

Otto figli in 14 anni, con il piccolo Cesare che il 25 settembre ha riportato in parità la contra tra maschi e femmine in casa Filippi. E ha messo un tassello in più all’avventura d’amore e altruismo ingaggiata da papà Francesco e mamma Alice. Sì, perché come dice il padre «Ogni bambino porta con sé un fagottino in più, di responsabilità e sfide ma anche di amore».


UNITI
Francesco, romano d’origine ma padovano d’adozione è un carabiniere in servizio alla Legione carabinieri Veneto di Padova. Nella città del Santo è arrivato giovanissimo, prestando servizio a Selvazzano e Saccolongo dove ha conosciuto Alice. Un vero colpo di fulmine: «Ci siamo incrociati una prima volta e la seconda ci siamo mandati in contemporanea un messaggino identico. Ho capito che sarebbe diventata mia moglie». Detto fatto: lei aveva 22 anni, lui 26 quando si sono sposati.
«Lei è la prima di sette figli, ha sempre voluto una famiglia numerosa e anche io –racconta Francesco–. Così i bimbi sono arrivati, uno dopo l’altro. Non è facile, certo. Ma ci siamo resi conto sempre più che ogni figlio non ci toglieva nulla, ma anzi ci dava tantissimo. Ognuno con le sue caratteristiche, i suoi punti di forza, le sue sfumature».
E così nell’ordine sono arrivati Elisabetta (14), Noemi (12), Michele (11), Raffaele (10), Simonpietro (7), Veronica (6), Felicita (5) e il piccolo Cesare.


LA VITA QUOTIDIANA
«Non ci manca nulla, ma essere una famiglia numerosa comporta naturalmente dei sacrifici –aggiunge il papà–. I bambini si responsabilizzano, i grandi aiutano i piccoli e noi adulti nelle faccende quotidiane, conquistano indipendenza. E fondamentale è il supporto che ho sempre trovato nella grande famiglia dell’Arma. Lavoro nel servizio amministrativo della Legione, lo ho chiesto quando la famiglia ha cominciato ad allargarsi per riuscire a gestire i mille impegni quotidiani: non solo ho sempre avuto appoggio, ma anche grande sostegno umano. Anche dalla comunità, con quei piccoli gesti quotidiani di altruismo che sono preziosissimi». 
I Filippi sono tutti sportivissimi e se con 10 persone la casa di Francesco e Alice è tutt’altro che deserta, il venerdì sera a tavola si arriva a essere anche in 25: «Con mia moglie facciamo anche attività con la parrocchia del Torresino a Padova. Teniamo i corsi per fidanzati e un corso post cresima per i ragazzi fino ai 17 anni –conclude Francesco–. Il venerdì sera è tradizione che vengano a seguirlo a casa nostra, così poi ceniamo tutti insieme. La nostra forza? Io e Alice ci sosteniamo a vicenda, in tutto».
 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Ottobre 2021, 18:27
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