Esplode falò abusivo per San Giuseppe: un ferito in codice rosso, almeno in dieci all'ospedale. Anche bimbi

Forse tra le cataste anche una bombola a gas

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di Redazione web

Una forte esplosione si è verificata durante l'accensione di un falò organizzato abusivamente per strada in occasione del giorno di san Giuseppe in via Grazia Deledda, al quartiere Tamburi di Taranto. Diverse persone, tra cui alcuni minorenni, sono rimaste ferite. In tre sono state trasportate con ambulanze del 118 all'ospedale Santissima Annunziata, una in codice rosso e due in codice giallo. Tra queste una bambina che, secondo fonti dell'Asl, è stata medicata con alcuni punti di sutura. L'esplosione sarebbe stata una tanica di benzina lasciata troppo vicino alle fiamme.

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Un codice rosso

Al momento le prime notizie parlano di un codice rosso e altre due in codice giallo al Santissima Annunziata oltre ad una decina di persone arrivate al pronto soccorso con ferite più lievi. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia locale.

Almeno altre cinque persone oltre alla bambina si sono presentate successivamente in ospedale per farsi medicare. Al Pronto soccorso si sono registrati momenti di tensione anche per la presenza di parenti che affollavano i punti di accesso.

 

Per questo si è reso necessario l'intervento di pattuglie di polizia e carabinieri.

In seguito all'esplosione il materiale accatastato, comprese delle porte di legno, è stato scaraventato a decine di metri di distanza travolgendo alcuni dei presenti. Il falò era stata organizzato in maniera abusiva per il giorno di San Giuseppe, abitudine che nei giorni scorsi la Polizia Locale con diversi interventi aveva in qualche modo cercato di scoraggiare.

Sui social network circolano anche alcuni video che documentano il momento dell'esplosione, che potrebbe essere stata provocata da una tanica di benzina lasciata incautamente tra il materiale accatastato. Si sentono nitidamente anche le urla delle persone rimaste ferite. Le forze dell'ordine stanno raccogliendo informazioni per fare piena luce sull'accaduto e chiarire le responsabilità.


Ultimo aggiornamento: Domenica 19 Marzo 2023, 23:03
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