La banda suona 'Faccetta nera' a Carnevale: «Con i bambini, così si fa». Esplode la polemica social

Un episodio che ha fatto il giro del web scatenando molte reazioni a Caprino Veronese e non solo

Video

di Niccolò Dainelli

La banda di Caprino Veronese fa scoppiare la polemica. Durante la festa di Carnevale i musicisti della banda hanno sfilato insieme ai carri e ai cittadini. Poi, a festa finita, i componenti della banda si sono ritrovati di fronte alla sede del Comune e hanno intonato «Faccetta nera». Un episodio che non è sfuggito ai tanti ancora presenti in piazza che hanno deciso di filmare quanto stava accadendo. Un video che in pochi minuti ha fatto il giro delle chat e del web diventando virale, facendo discutere.

'Faccetta Nera', Micol Incorvaia la canticchia mentre si trucca al Gf Vip: chiesta la squalifica immediata

Milano, “Faccetta nera” al posto di una fiaba per bambini: attacco hacker sul sito del comune

La polemica

L’episodio non è certo sfuggito a chi in quel momento si trovava in piazza, e un video amatoriale ha fatto il giro dei social, sollevando l’ennesima polemica. Nel paese ai piedi del Monte Baldo, lo scorso martedì grasso, è andato in scena l’episodio, diventato in breve tempo di dominio pubblico. Nel video si vede una zona centrale della cittadina pedemontana, di fronte a Villa Carlotti, sede del Municipio, e si sentono suoni di tromba e ritmi di tamburo che intonano la canzone. Un fuori programma sottolineato nel video diffuso dal tam tam dei social da una voce in sottofondo: «Bello… con i bambini - si sente nel breve filmato -. Così la imparano. Così si fa».

Le scuse

Una volta divenuto virale, il presidente della banda Andrea Testi, ha voluto chiarire che l'esibizione è avvenuta a Carnevale concluso quando lui si era già allontanato da Caprino. «Ho comunque visto - precisa Testi - il video che sta circolando in queste ore. Mi è stato confermato che alcune persone hanno suonato Faccetta nera. Non posso escludere che sia stato qualche componente della nostra banda. Se fosse così, sarei molto rammaricato per quanto accaduto.

Ad ogni modo, come banda, ci dissociamo totalmente. La nostra è una realtà culturale musicale, apolitica, con alle spalle decenni di attività. Non c’entriamo con quanto avvenuto dopo il Carnevale».

Le reazioni

Una polemica che ha toccato anche la politica cittadina, con il consigliere comunale dell’opposizione di sinistra, Cristiano Pastorello, che reputa quanto accaduto «un gesto grave, specialmente perché commesso da alcuni componenti di un’associazione locale. Tra l’altro, si crea un danno d’immagine non da poco alla banda musicale, che a Caprino è un’istituzione, visto che è attiva sul territorio con un servizio encomiabile da 50 anni. Il fatto che tutto questo sia avvenuto tra l’altro davanti a Villa Carlotti, sede del Comune, è ancora più grave».


Ultimo aggiornamento: Domenica 26 Febbraio 2023, 15:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA