La mossa di Draghi: «Roma candidata per Expo 2030»

Il premier a sorpresa apre la partita. I candidati sindaco garantiscono appoggio

La mossa di Draghi: «Roma candidata per Expo 2030»

di Alessandra Severini

Un’occasione unica per ridare smalto all’immagine di una Capitale da tempo sbiadita. L’Expo 2030 a Roma potrebbe essere davvero l’opportunità per risollevare la Città Eterna, abbrutita da anni di cattiva amministrazione e messa in ginocchio dalla pandemia. Lo sa il presidente del Consiglio Draghi che, nella lettera inviata ai candidati a sindaco in cui ha comunicato che il governo candiderà Roma ad ospitare l’Esposizione Universale del 2030, scrive: «Significherebbe ripartenza per tutta l’Italia, con nuove e notevoli opportunità di lavoro e di rilancio economico». Ma soprattutto il rilancio di Roma, una città che non è mai riuscita a vincere la sfida della modernità, spesso adagiata sui fasti del passato e incapace di risolvere mali endemici: i rifiuti che si accatastano in strada raccontati dalle pagine del New York Times, i trasporti che non funzionano, la mafia infiltrata nell’economia cittadina e i funerali di Vittorio Casamonica finiti sulla stampa internazionale. Non certo un bel biglietto da visita per la Capitale d’Italia che infatti ha visto scendere progressivamente il numero dei turisti, battuta anche da Milano, che in molte analisi pre-pandemia aveva registrato più visitatori della Capitale.

Proprio seguendo l’esempio di Milano, Roma potrebbe cambiare volto. Lo sperano i cittadini, lo promettono i candidati sindaci che la prossima settimana si sfideranno al primo turno delle amministrative. “Daje” esulta la sindaca Virginia Raggi che eppure nel 2016, da poco insediata, ritirò la candidatura per le Olimpiadi del 2024. Quello che le rinfacciano tutti i suoi avversari. «Un’ottima notizia, possiamo vincere» gioisce Roberto Gualtieri. Ottimista anche Carlo Calenda: «Finalmente una bella sfida internazionale che Roma vincerà alla grande». «Un’occasione importante - commenta il candidato del centrodestra Michetti - Roma deve tornare ad ospitare grandi eventi».

Esultanza bipartisan anche dai leader di partito e apprezzamenti dalle associazioni imprenditoriali cittadine. Ora però bisognerà mettersi al lavoro. La sfida sarà ardua. Tra le candidate c’è Mosca e Busan, in Corea del Sud. Ma c’è tempo fino al 29 ottobre per presentare al Bureau International des Expositions, le candidature.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Settembre 2021, 07:06
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