Una persona è morta e un'altra è rimasta gravemente ferita nell'esplosione di un ordigno bellico in una casa di San Stino di Livenza, nel Veneziano. La vittima si chiamava Mauro Paladin. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco arrivati da San Donà e Motta di Livenza. I pompieri sono entrati all'interno dell'abitazione portando all'esterno il ferito. Un altro uomo, a terra, è stato dichiarato morto dal medico del Suem. Il ferito è stato stabilizzato e trasferito in ospedale. L'esplosione è stata probabilmente causata dal disinnesco artigianale di un ordigno bellico.
La persona deceduta nell'esplosione di un ordigno bellico in una casa di San Stino di Livenza, nel Veneziano, è Mauro Paladin, morto a causa della deflagrazione nella sua stessa abitazione. L'uomo, secondo le prime ipotesi investigative, era un collezionista di residuati bellici della Grande Guerra. Nell'abitazione, infatti, sono stati trovati altri ordigni simili a quello esploso.
La dinamica
Poco prima delle 17:30 i vigili del fuoco sono intervenuti in via Trentin a San Stino di Livenza per l'esplosione. I pompieri arrivati da San Donà e Motta di Livenza sono entrati all'interno dell'abitazione portando all'esterno il ferito. Un altro uomo, a terra, è stato dichiarato morto dal medico del SUEM.
I vigili del fuoco hanno circoscritto l’abitazione in attesa degli artificieri dei carabinieri per la bonifica dell’abitazione per la presenza di altri ordigni.
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Agosto 2022, 22:26
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