È precipitato nel vuoto durante un'escursione, davanti agli occhi della fidanzata. Così Eros Coppola, elettricista 31enne è morto, nella mattina di domenica 12 marzo. Ha perso l’equilibrio davanti, mentre stava assicurando la sua attrezzatura alla catena che consente di attraversare il Passo del Bacio, nel Parco di Portofino. Poi il terribile volo di quasi 50 metri. Una caduta nel vuoto arrestata solo da uno spuntone di roccia, che ha trattenuto il corpo ormai privo di vita. E adesso la Procura di Genova ha deciso di aprire un'inchiesta.
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Omicidio colposo
La Procura di Genova ha deciso si aprire un'indagine sulla morte di Eros Coppola. L'ipotesi di reato è di omicidio colposo, ma al momento è a carico di ignoti. Si tratta infatti di una inchiesta che serve a chiarire se sul sentiero percorso dalla vittima vi fossero adeguate misure di sicurezza. Secondo quanto raccolto, la Procura in particolare intende verificare se la cartellonistica fosse adeguata a segnalare la pericolosità del sentiero visto che non ci son dubbi sulla morte del giovane.
Le indagini
Proprio la presenza di elementi di protezione e sicurezza sono un altro dei temi che la Procura di Genova ha chiesto ai carabinieri di approfondire. I militari dell'arma in questi giorni dovranno quindi raccogliere informazioni e documentazione sulle attrezzature e i cartelli presenti lungo il sentiero e presentare poi una relazione al pm che dovrà valutare se precedere in questo senso o archiviare il caso.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 22:18
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