Elisabetta II è nella storia. L’ultima grande del Novecento se ne è andata. Ha regnato su due secoli, ed è rimasta regina fino alla fine, seppure sempre più fragile, con quel bastone in mano con cui è apparsa nell’ultima foto ufficiale, quando solo martedì scorso nel castello scozzese di Balmoral ha dato l’investitura ufficiale a Liz Truss. La sua quindicesima premier. Il primo era stato Winston Churchill, in un mondo ormai antico: quando le appoggiarono la corona sul capo, nel 1953, il papa era Pio XII, al Cremlino era appena morto Stalin.
Ieri sera alle 19,31 in Gran Bretagna è finita l’era del God Save The Queen: ritornerà l’inno che non echeggiava da 70 anni, da Giorgio VI, God Save the King, che ora è Carlo, 74 anni il prossimo novembre: regnerà con il nome di Carlo III. Oggi il primogenito di Elisabetta riceverà l’investitura ufficiale e poi terrà un discorso alla Nazione. Il giorno successivo partirà per un viaggio attraverso il Regno Unito, tra i suoi sudditi. Le sue prime parole da re sono dedicate a lei: «La morte della mia amata madre è un momento di grande tristezza per me e per tutti i membri della mia famiglia. So che la sua morte sarà profondamente sentita in tutto il Paese, il regno, il Commonwealth e da innumerevoli persone nel mondo». E ha aggiunto: «È di conforto la consapevolezza dell’affetto e del rispetto provato per la regina». È vero: l’intero Regno Unito è rimasto profondamente scosso dalla morte - pur attesa - della sua 96enne regina, la più longeva nella storia millenaria della Corona inglese.
La notizia ufficiale è delle 19,31 ora italiana. Ma che nel castello di Balmoral fosse successo qualcosa di molto grave è stato nell’aria per tutto il pomeriggio. I conduttori della Bbc sono comparsi in video vestiti di nero, per annunciare che le condizioni della regina si erano aggravate. Nelle ore successive l’intera famiglia si è radunata al capezzale di Elisabetta. Carlo e Camilla sono stati con lei dal primo minuto, poi sono arrivati William - che ora è il nuovo Principe di Galles, l’erede al trono - e Harry, il nipote ribelle, senza Meghan (ma in Scozia non c’era neppure Kate, consorte di William).
«La regina è morta serenamente a Balmoral questo pomeriggio» è il tweet con cui Buckingham Palace ha dato la notizia. Ora si attiverà il piano battezzato “London Bridge is down”: dieci giorni dal decesso - definito il D-Day - ai funerali nell’Abbazia di Westminster e la sepoltura alla Memorial Chapel di re Giorgio VI. Il corpo della sovrana sarà trasferito dalla Scozia a Buckingham Palace tra due giorni: scatterà l’operazione “Unicorn”, l’ultimo viaggio sul treno reale attraverso le terre su cui ha regnato per settant’anni
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Settembre 2022, 06:00
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