Potrebbe esserci una svolta sull'omicidio di Elena Del Pozzo, la bambina uccisa dalla mamma, Martina Patti, nel catanese. La donna ha ammesso di aver ammazzato la sua bambina e secondo gli inquirenti si tratterebbe di un omicidio premeditato fatto allo scopo di punire l'ex compagno.
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I RIS hanno deciso di sequestrare le scarpe da ginnastica indossate dalla mamma di Elena la mattina del delitto. Le immagini delle telecamere di sicurezza mostrano la donna salutare la figlia all'asilo e poi uscire.
Martina, dopo aver lasciato la piccola a scuola, avrebbe preso zappa e pala e avrebbe scavato la fossa per la figlia. L'analisi delle suole è fondamentale per capre la compatibilità con il terriccio in cui è stata ritrovata Elena. La donna, fino ad ora, si sarebbe limitata ad ammettere le parti inconfutabili che gli inquirenti hanno mostrato, mentre resta vaga sulle ombre del delitto, come cosa abbia fatto nei 40 minuti in cui non è stata ripresa dalle telecamere e dove sia l'arma del delitto.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Luglio 2022, 11:53
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