Il blitz del nonno in stile Mossad, così Eitan è stato portato in Israele

Il blitz del nonno in stile Mossad, così Eitan è stato portato in Israele

di Domenico Zurlo

Un vero e proprio blitz in stile Mossad, per prendere il piccolo Eitan e portarlo in Israele, nel bel mezzo di una vera e propria guerra tra famiglie. Il bimbo di sei anni sopravvissuto alla strage del Mottarone, negli ultimi mesi in affidamento alla zia paterna, si trova adesso in Israele dopo che il nonno, Shmuel Peleg, dopo essere andato a prenderlo a casa sabato mattina intorno alle 11,30, lo ha caricato su un volo privato per farlo espatriare. Eitan è il figlio di Tal Peleg Biran, 25 anni, e del marito Amit Biran, 30, e fratellino di Tom, 2 anni, tutti scomparsi nella tragedia della funivia del Mottarone, in cui hanno perso la vita 14 persone.

Le schermaglie tra la famiglia del papà, che vive in Italia, e i parenti della mamma che vivono in Israele, hanno trovato drammatici risvolti quando il nonno - indagato per sequestro di persona e che ora rischia anche l’accusa di “sottrazione internazionale di minori” - ha riportato il piccolo nel suo Paese lasciando nella disperazione la zia Aya, che lo aveva accudito negli ultimi quattro mesi nella sua casa nel Pavese.

Secondo la stessa zia, il nonno in Israele ha alle spalle una «condanna in tre gradi di giudizio per maltrattamenti nei confronti della sua ex moglie».

Le indagini dovranno stabilire come sia stato possibile che il nonno sia riuscito a portar via con tanta facilità il bambino dall’Italia: il passaporto era in suo possesso (anche se il Tribunale aveva già ordinato di consegnarlo alla zia paterna), ma il nodo è il tampone a cui Eitan avrebbe dovuto sottoporsi nei giorni precedenti per poter lasciare il Paese. E si indaga anche su un presunto coinvolgimento, negli anni scorsi, del nonno nei servizi segreti israeliani. Sullo sfondo della guerra tra famiglie, la delicatissima partita del risarcimento proprio per la strage in cui hanno trovato la morte i genitori e il fratellino, con i conseguenti interessi economici: partita che passa per i contatti tra le autorità giudiziarie italiana e israeliana, con la prospettiva che il rientro in Italia del piccolo Eitan possa andare molto per le lunghe.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Settembre 2021, 06:00
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