Eitan portato in Israele dal nonno, Anzaldi (Iv): «Come ha fatto a uscire dall'Italia? Interrogazione a ministri»

Eitan portato in Israele dal nonno, Anzaldi (Iv): «Come ha fatto a uscire dall'Italia? Interrogazione a ministri»

«Come è stato possibile che un minorenne potesse salire su un aereo, ancorché privato, e lasciare l’Italia senza che fosse accompagnato da chi ne aveva la tutela legale? Chi ha consentito un tale abuso? Quali autorità dovevano controllare e non lo hanno fatto? Ho presentato un’interrogazione ai ministri dell’Interno Lamorgese, degli Esteri Di Maio e dei Trasporti Giovannini affinché venga chiarito come si è potuto verificare che un bambino di 5 anni come il piccolo Eitan salisse su un volo senza essere accompagnato dai suoi tutori legali». Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi. 


«È urgente che il Governo chiarisca - prosegue Anzaldi - da dove sia decollato il piccolo Eitan, se da un aeroporto italiano o estero; se nel tragitto verso l'aeroporto sia salito su treno o linee di trasporto pubblico, se e quali frontiere abbia oltrepassato.

Il Governo chiarisca il percorso seguito, per quanto di propria competenza in termini di controlli e vigilanza. Stando alle informazioni diffuse dagli organi di stampa, l’11 agosto scorso il giudice tutelare di Pavia aveva emanato un decreto con cui vietava l'espatrio a Eitan, salvo che in presenza o con l'autorizzazione della sua tutrice, la zia paterna. Il decreto sarebbe stato quindi trasmesso alla Prefettura e alla Questura di Pavia con l'ordine di diramarlo a tutti i punti di frontiera e di inserirlo nelle banche dati delle forze di polizia che controllano le frontiere. Come ha fatto, allora, sabato sera Eitan ad arrivare in Israele? A qualunque minore non viene consentito di volare senza essere in presenza o con l’autorizzazione dei tutori legali, che siano i genitori o altri parenti. In questo caso che cosa è successo?».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Settembre 2021, 12:36
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