Due fidanzati italiani uccisi in Inghilterra, Nino e Francesca trovati morti in casa: fermato l'ex coinquilino. La polizia cerca testimoni

I cadaveri rinvenuti mercoledì nella casa di Nino Calabrò. Lei lo aveva raggiunto per le feste. Erano fidanzati da 3 anni

Due fidanzati italiani uccisi in Inghilterra, Nino e Francesca trovati morti in casa: fermato l'ex coinquilino. La polizia cerca testimoni

di Valerio Salviani

Due fidanzati italiani sono stati ritrovati senza vita nella loro abitazione di Thornaby-on-Tees, comune di 24.741 abitanti nella contea del North Yorkshire. Nino Calabró (25 anni) e Francesca Di Dio (21 anni), insieme dal 2019, si erano riuniti in questi giorni per passare insieme le festività natalizie. Il ragazzo lavorava nel Regno Unito e la fidanzata l'aveva raggiunto. La polizia indaga per omicidio e avrebbe fermato il coinquilino di Nino, un iraniano di 21 anni.

 

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Nino Calabrò e Francesca Di Dio uccisi

L'allarme è stato lanciato dalle famiglie, che da due giorni non avevano avuto più notizie, perché nessuno dei due rispondeva al telefono. La polizia ha avviato un'indagine per omicidio e ha fermato un ragazzo di 21 anni, attualmente interrogato dagli agenti. La polizia è comunque alla ricerca di testimoni. Nino Calabrò e Francesca Di Dio erano entrambi siciliani. Lui di Barcellona Pozzo di Gotto, lei di Montagnareale, entrambi in provincia di Messina. I cadaveri sono stati trovati alle 14 di mercoledì 21 dicembre.

Le dichiarazioni della polizia

«Un uomo e una donna sono purtroppo morti e un uomo rimane in custodia di polizia in relazione all'incidente», ha detto l'ispettore che sta guidando il caso. «Vorrei rivolgere un appello a chiunque sia passato davanti agli appartamenti di Thornaby Road, precedentemente noto come The Royal George Pub, tra le 10:00 e le 11:00 di mercoledì 21 dicembre. Se qualcuno stava passando e ha visto qualcuno agire in modo sospetto o qualsiasi attività sospetta, per favore ci contatti».

Il 7 dicembre l'ultimo post su Facebook

Il 7 dicembre scorso, nel loro ultimo post su Facebook, facevano un occhiolino verso l'obiettivo dello smartphone Francesca Di Dio e Nino Calabrò, i due fidanzati siciliani uccisi a Thornaby-on-Tees, in Inghilterra. Il ragazzo si era trasferito nel Regno Unito dove lavorava in un ristorante, mentre la giovane - che viveva a Montagnareale, in provincia di Messina - era andata a trovarlo, come faceva spesso. Erano fidanzati da più di tre anni, dal 27 settembre 2019, e nell'ultimo «boomerang» - un video breve che si ripete in loop -, girato nel pub The Thomas Sheraton, Di Dio scriveva di essere innamorata.

A corredo del post quattro cuori. 

I genitori di Nino in viaggio verso l'Inghilterra

I genitori di Nino Calabrò, ricevuta la notizia del ritrovamento dei cadaveri del figlio e della fidanzata Francesca di Dio, sono subito partiti per Londrai da dove si recheranno a Thornaby-on-Tees, nello Yorkshire. Il giovane, nonostante si fosse trasferito da oltre tre anni nel Regno Unito era molto conosciuto a Barcellona Pozzo di Gotto e anche a Milazzo. Un ragazzo molto volenteroso, così lo descrivono gli amici, e amante del lavoro. Subito dopo il diploma conseguito all'Istituto Tecnico Industriale «E. Maiorana» di Milazzo con ottimi risultati, aveva iniziato subito a lavorare nel campo della ristorazione facendo apprezzare le sue doti e la sua allegria. Successivamente, dopo l'iscrizione all'università, parlando con alcuni amici già trasferiti a Londra ha deciso di cercare fortuna in Inghilterra, dove ha trovato subito lavoro. Per le festività natalizie aveva chiesto alla fidanzata di raggiungerlo. La madre di Nino, Salvina Cappellano, originaria del quartiere marinaro di Calderà opera nel campo del volontariato nella Parrocchia di San Rocco. Il padre Salvatore, invece è sottufficiale della Guardia di Finanza. Da cameriere Nino aveva lavorato in una pizzeria ubicata nel porto di Milazzo e, per l'occasione aveva anche deciso di andare a vivere da solo in una casetta al confine fra Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo. 

Consolato in contatto con le famiglie dei due ragazzi

 La diplomazia italiana è impegnata a seguire la vicenda della sospetta uccisione dei giovani connazionali Nino Calabrò e Francesca Di Dio, i fidanzati siciliani trovati moti ieri a Thornaby-on-Tees, nel Regno Unito. Lo apprende l'ANSA a Londra. A tenere i contatti con le autorità investigative locali e con i familiari delle due vittime, per offrire loro assistenza, è il consolato d'Italia a Manchester, guidato dal console Matteo Corradini, competente per il territorio dell'Inghilterra centrale e settentrionale. 

I genitori di Francesca partiti per Londra

I genitori di Francesca di Dio, la ventenne trovata morta in Inghilterra insieme al fidanzato Nino Calabrò, hanno lasciato la loro casa di via Vespri, a Montagnareale, nel Messinese, diretti a Londra. Giuseppe Di Dio e la moglie Anna Niosi hanno un'altra figlia che studia all'Alberghiero di Milazzo. La mamma di Francesca fa lavori occasionali, il padre ultimamente lavorava in un'agenzia di pompe funebri. 


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 21:44
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