Vaccino Astrazeneca, Draghi: «La seconda dose eterologa funziona. La farò anche io»

Vaccino Astrazeneca, Draghi: «La seconda dose eterologa funziona. La farò anche io»

«L'eterologa funziona, io sono prenotato martedì». Con queste parole chiarissime il presidente del Consiglio Mario Draghi prova a spiegare il caos che si è creato intorno alla seconda dose di vaccino per chi ha ricevuto Astrazeneca come prima somministrazione. Per Draghi, però, la prima preoccupazione è quella di far vaccinare gli over 50. «Bisogna cercare tutti coloro che non si sono ancora vaccinati, i cinquantenni, questa è la sfida che abbiamo noi da vincere. Non so quanti siano ma questi sono quelli che si ammalano, in maniera grave e devono essere vaccinati». «Se una persona che ha meno di 60 anni ha fatto la prima dose di Astrazeneca e le viene proposto, come è stato stabilito, di fare l'eterologa, ma non vuole per qualche motivo farsi quel vaccino, questa persona è libera di fare la seconda dose di Astrazeneca purché abbia un parere del medico e il consenso informato. La cosa peggiore da fare in quei casi è non farsi nessuna seconda dose» conclude Draghi. Il presidente del Consiglio, poi ha negato che esista una data precisa - ad oggi - per "togliere" le mascherine. «Domani inoltrerò la richiesta al Cts perché ci dica se possiamo togliere la mascherina all'aperto o no». ha spiegato

FIGLIUOLO: LA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE VA AVANTI BENE

«Abbiamo una media di 500mila somministrazioni al giorno e questo ci porterà, a settembre, ad avere l'80 per cento della popolazione vaccinata». Lo ha affermato il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario all'emergenza Covid, nel corso di una conferenza stampa. «È stata già fatta - chiarisce Figliuolo - tutta la pianificazione e riprogrammato con le regioni affinché siano giàbassicurate dosi con l'eterologa per tutto giugno, a breve per tutto luglio.

Si tratta di 990mila cittadini che saranno vaccinati con mRna e quindi non ci saranno rallentamenti, il ritmo resterà di 500mila somministrazioni al giorno».

SPERANZA: IL 99% DEL PAESE IN FASCIA BIANCA

«Oggi ho firmato un'ordinanza che porta il 99% del Paese in area bianca, il merito è di una campagna molto forte di vaccinazione che stiamo portando avanti. quindi il messaggio è di vaccinarsi. La risposta del Cts che oggi si è riunito è per una raccomandazione molto forte per la vaccinazione eterologa sotto i 60 anni ma resta aperta la possibilità di utilizzare AstraZeneca per chi lo richiede sotto consenso medico». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa col premier Draghi e il commissario Figliuolo.

Il ministro della Sanità ha poi chiarito che per ora non è prevista nessuna obbligatorietà del vaccino: «Nel nostro Paese è stato disposto l'obbligo per il vaccino anti-Covid per gli operatori sanitari e ciò è giusto ma in questo momento non c'è la previsione di altri tipi di obbligatorietà. Vediamo una risposta positiva dei nostri cittadini e la campagna continuera ».


Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Giugno 2021, 08:49
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