Donna trovata morta in casa la vigilia di Natale, Rosy aveva chiamato il Centro Antiviolenza

Donna trovata morta in casa la vigilia di Natale, Rosy aveva chiamato il Centro Antiviolenza

Rosina (Rosy) Cassetti, la donna di 78 anni trovata morta in casa a Montecassiano la sera della vigilia di Natale e per la quale la Procura di Macerata sta procedendo per omicidio aveva preso contatto con il Centro Antiviolenza «Sos donna» di Macerata , fissando un appuntamento per martedì prossimo con un legale. Un elemento che consolida l'ipotesi che la morte della donna, avvenuta, secondo la ricostruzione fornita ai carabinieri dai familiari che abitano con lei (marito, figlia e nipote) durante una rapina in casa, può essere associata a tensioni in famiglia. 

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 I tre sono stati sentiti separatamente dalla notte della vigilia fino al pomeriggio di ieri. I carabinieri per altro indagano a tutto campo, senza escludere nessuna ipotesi, compresa quella della rapina finita male. Uno scenario in contrasto però con il fatto che nessuno dei vicini, in un complesso di villette a schiera, ha sentito nulla, che i cani da guardia (sempre dei vicini) non hanno abbaiato e che il cancello di accesso non risulti forzato. Il rapinatore avrebbe dovuto superare un'alta recinzione. Senza considerare, infine, che il giorno della vigilia di Natale in epoca covid, con tutta l'Italia in zona rossa, non sembra il momento migliore per operazioni sospette. Rosy sarebbe morta per asfissia, secondo il medico legale che ha esaminato il cadavere. Per avere certezza sulle cause del decesso bisogna aspettare l ' esito dell'autopsia, disposta dalla Procura e prevista per oggi.


Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Dicembre 2020, 18:46
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