Intanto si allarga il fronte di chi chiede un intervento deciso. «Trovo assurdo che c'è chi si diverte ballando in discoteca, negando l'esistenza del Covid-19 e senza nessuna misura di prevenzione, mentre i nostri operatori sanitari trascorrono il ferragosto a fare tamponi a 40 gradi con le tute di protezione per difendere la salute di tutti», sulla questione è intervenuto anche l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
Le discoteche chiuse
E aumenta il numero dei locali chiusi per via del mancato rispetto delle prescrizioni anti-Covid. L'ultimo caso, a Jesolo. Avventori senza mascherina, assembramenti e mancato rispetto delle norme anti-Covid sono costati la sospensione di 5 giorni di sospensione dell'attività alla discoteca 'King'Club' di Jesolo, una delle più note della località veneziana. Lo ha deciso la Questura dopo i controlli eseguiti nella serata e la notte di Ferragosto.Una discoteca è stata chiusa anche sulla Riviera Ligure, a Loano, dopo i controlli sulla movida disposti dalla Questura di Savona ed ulteriormente rafforzati nelle serate ferragostane. La polizia locale di Loano e i carabinieri hanno notificato sanzioni amministrative per 2.400 euro e disposto la chiusura per 5 giorni della discoteca Beely. Tra i nuovi contagi registrati in Toscana (38 positivi) un caso è emerso dallo screening su centinaia di clienti della discoteca Seven Apples di Marina di Pietrasanta (Lucca). Stretta in Basilicata dove sono state sospese tutte le attività da ballo, al chiuso e all'aperto. Sui social vengono segnalati tantissimi casi di locali e spettacoli (in Italia e all'estero) con ragazzi che ballano stretti l'uno all'altro.
Ritorno da Croazia, Spagna e Grecia
In Liguria, nel giorno di Ferragosto, sono arrivate al sistema sanitario regionale circa 1.000 segnalazioni di persone rientrate da viaggi in Paesi a rischio che hanno chiesto tamponi. È rivolta a chi ha viaggiato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna.Lo annuncia la agenzia regionale Alisa, spiegando che tutte sono «state prese in carico». La comunicazione risponde alle segnalazioni di utenti che hanno invece dichiarato di avere contattato le Asl della Liguria senza avere risposte. Alisa ha spiegato in una nota che l'interessato «che sceglie il canale di posta elettronica, sarà contattato per effettuare, entro 48 ore dalla segnalazione, il tampone (al domicilio o attraverso il servizio drive-through).
Nel Lazio si sono registrati ieri 58 nuovi casi positivi al Covid-19, di cui oltre la metà di importazione o che riguardano giovani di rientro dalle vacanze: in particolare, sette i casi di rientro da Malta, sette dalla Romania, quattro casi dalla Spagna, sei dalla Grecia (4 da Corfù), tre casi dalla Croazia, due dalla Bielorussia e un caso dall'Albania. Inoltre, sempre nella giornata di ieri, non si sono registrati decessi. È quanto emerso dal report delle Aziende sanitarie locali del Lazio,
Ultimo aggiornamento: Domenica 16 Agosto 2020, 23:02
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