Dipendente della Camera va in pensione, ma nessuno lo sostituisce: e lui si fa riassumere

Dipendente della Camera va in pensione, ma nessuno lo sostituisce: e lui si fa riassumere
Era andato in pensione, ma è stato poi riassunto perché non c'era nessuno che lo avesse sostituito. È successo ad un impiegato della Camera, Salvatore Lamanna, di cui ha raccontato la storia il quotidiano Il Tempo: tutto lecito e previsto dalla legge ovviamente. In barba a Quota 100 e alla fuga dal posto di lavoro, c'è anche chi al contrario preferisce tornarci nell'ufficio in cui ci ha già passato anni.

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Lamanna, pensionato a ottobre 2018 e che lavorava nel servizio 'Riproduzione e Stampa' di Montecitorio, ha chiesto e ottenuto di rientrare al proprio posto, che nel frattempo non era stato 'coperto' da nessun altro nuovo impiegato. Perché lo avrà mai fatto? Difficoltà nell'ambientarsi alla nuova vita da pensionato? Nostalgia per il vecchio lavoro? Attaccamento al servizio?

Qualunque sia il motivo, tutto è lecito e trasparente, dato che l'articolo 132 del Testo unico degli impiegati civili dello Stato, prevede che un dipendente - uscito dal servizio per dimissioni o pensionato - possa essere riammesso in servizio, subordinatamente «alla vacanza del posto nell'organico di provenienza». 

Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Marzo 2019, 17:25
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