Strage di Erba, Azouz Marzouk chiede la revisione della sentenza: «Non sono stati Olindo e Rosa»

La seconda traccia, secondo quanto scritto dal Giornale di Brescia, è stata ritrovata su un fazzoletto che era presente all'interno della cascina dove venne uccisa Desiree. Dagli atti era emerso che esiste una prima traccia, mai presa in considerazione, sul gomito e sul fianco del giubbino che indossava la 14enne quando venne uccisa. Entrambe le tracce, stando alle relazioni dei Ris di Parma dell'epoca, appartengono «a soggetti di sesso maschile diversi dagli indagati». Indagati che nel frattempo sono diventati imputati e condannati definitivamente.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Aprile 2019, 10:28
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