Il figlio è troppo amato dai "consuoceri", la famiglia li denuncia per sottrazione di minore

Il figlio è troppo amato dai "consuoceri", la famiglia li denuncia per sottrazione di minore

di Denis Barea
CONEGLIANO - Lo stereotipo non è quello del papà di lei che finge di essere garbato e gentile e invece sbircia in cagnesco e geloso il fidanzatino della sua bambina? Sì, ma non in questo caso. Anzi. Per una coppia di Conegliano quel 15enne che frequentava la figlia, tredicenne, è diventato subito uno di famiglia. Un affetto esagerato secondo la mamma di lui, che ha trascinato quei "consuoceri" in tribunale, infastidita e anche preoccupata da comportamenti fin troppo amichevoli. E alla fine si è arrivati ad un rinvio a giudizio con l'accusa di sottrazione consensuale di minore.

Ieri in Tribunale a Treviso si è svolta la prima vera udienza del procedimento a carico di questa coppia di quarantenni coneglianesi. La madre del "Romeo"  si è costituita parte civile.

 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Ottobre 2017, 15:35
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