Sono fuggiti con i loro quattro figli dai missili e dalle bombe su Leopoli in Ucraina, per raggiungere dei parenti in Italia, in provincia di Belluno. La famiglia Kolivoshka intendeva offrire un futuro di serenità ai bimbi, e soprattutto curare il piccolo Davyd, appena 4 anni e malato di tumore, scoperto poco prima dello scoppio della guerra.
Fuga dalla guerra
Una bella famiglia quella composta da Yuriy, 41 anni, il padre del bambino, che in Ucraina lavorava in ospedale come chirurgo pediatrico, sua moglie Marta, dentista e quattro bambini Timmy, 10 anni, Luca, 7, Davyd, 4 e l'ultimo nato Daniel, 2 anni, racconta Il Gazzettino.
In cerca di speranza
Nonostante la fuga disperata e la ricerca di cure migliori, Davyd non è riuscito a sopravvivere alla malattia, un tumore al torace, curato da subito con la chemioterapia in Ucraina, ma che a causa dei frequenti bombardamenti non si riusciva a portare avanti con regolarità mentre le sue condizioni peggioravano.
Allora la decisione disperata di raggiungere l'Italia, Sedico, nel bellunese, con l'obiettivo di proseguire le cure nell’ospedale oncologico pediatrico di Padova.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Gennaio 2023, 10:16
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