Morte David Rossi, il pm di Siena: «Assenti indizi di lotta, ma su alcune ferite omessi esami»

Morte David Rossi, il pm di Siena: «Assenti indizi di lotta, ma su alcune ferite omessi esami»

Non sarebbero emersi indizi di lotta nella ricostruzione fatta dai pm sulla morte di David Rossi, dirigente di Banca Monte dei Paschi di Siena e responsabile della comunicazione, trovato morto sulla strada su cui si affacciava il suo ufficio presso Rocca Salimbeni. Il procuratore capo di Siena, Salvatore Vitello, questa mattina nel corso dell'audizione davanti alla commissione parlamentare di inchiesta sul caso ha detto: «Si possono fare tante ipotesi, ma il dato che emerge per quello che rileva sul piano probatorio è il seguente: dai sopralluoghi vi è la totale assenza di indizi violenti che si sarebbero trovati se Rossi avesse dovuto difendersi da una aggressione, se avesse ingaggiato una lotta, se fosse scappato da qualcosa, trascinato con forza, non vi è nessun dato che lo rileva». 

Su alcune ferite trovate sul cadavere del dirigente «non abbiamo accertamenti scientifici che in qualche modo ci diano certezze, perché non sono stati fatti quando dovevano essere fatti», ha aggiunto Vitello.

Le lesioni alle braccia e alle ginocchia, ha spiegato, non furono esaminate in sede di autopsia e pertanto, dopo la riapertura delle indagini, la seconda perizia ha «cercato di spiegarle con le evidenze che erano emerse nel corso dei sopralluoghi». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Luglio 2021, 12:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA