Daniela, ricoverata per Covid e attaccata all'ossigeno a 36 anni: «Questa malattia è cattivissima»

Daniela, ricoverata per Covid e attaccata all'ossigeno a 36 anni: «Questa malattia è cattivissima»

di Domenico Zurlo
Di storie come la sua, ne abbiamo sentite tante sia all'inizio della pandemia, sia nelle ultime settimane: Daniela Mele, fotografa e traveler, l'ha raccontata sul suo profilo Facebook, registrando centinaia di reazioni. Positiva al coronavirus, è finita in ospedale a Bari, ricoverata con polmonite e febbre alta al Policlinico. «Questo è un post diverso dagli altri. Quello in foto è un celeste Puglia che non avrei mai voluto sperimentare», scrive Daniela nel suo post, che ha avuto centinaia di commenti e condivisioni.

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«Sono positiva al Covid-19 ricoverata al Policlinico di Bari con una polmonite e sono attaccata all'ossigeno», scrive. «Si pensa sempre non capiti a noi, che non è possibile, che a finire così sono solo i vecchi ma io ho 36 anni - insiste Daniela - Questa malattia può essere cattivissima, ti stacca dai tuoi affetti, ti lascia in balia delle tue difese immunitarie.
La febbre è altissima perché il corpo non sa qual è il nemico che ha davanti
»
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«È una prova difficile, ce ne saranno sicuramente altre nella mia vita ma come questa non credo - conclude - Per questo vi dico STATE ATTENTI. Si può finire attaccati all'ossigeno, con un braccio gonfio per i liquidi iniettati, la testa che scoppia per la febbre. E poi i prelievi dolorosi, lividi ovunque, pensi di continuo al peggio. Ne uscirò ne sono certa, ma nel frattempo voi cautelatevi!».
 

Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Settembre 2020, 16:53
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