Frosinone, esce in moto per una gita: Cristian muore nello schianto. L'amico che lo seguiva sotto choc

Esce in moto per una gita: Cristian muore nello schianto. L'amico che lo seguiva sotto choc

Aveva una esistenza davanti, Cristian Campagna, di Atina, una moglie che amava ed un figlio piccolo che adorava. La sua giovane vita è stata spezzata lungo la provinciale, a Picinisco (Frosinone), in un terribile incidente mentre era in sella alla sua motocicletta.

Aveva approfittato della bella giornata di sole per uscire con la sua due ruote e stava percorrendo un rettilineo quando, ad una semicurva avrebbe urtato leggermente la vettura che lo precedeva. A quel punto, secondo una prima sommaria ricostruzione effettuata dai carabinieri intervenuti sul posto, avrebbe invaso la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva un camioncino. Cristian non ha avuto scampo ed è deceduto sul colpo. Lo scrive Il Messaggero in un articolo di Roberta Pugliesi.

Drammatica la scena che si è presentata di fronte gli occhi dei soccorritori del 118 che nulla hanno potuto: il cuore del quarantenne aveva già smesso di battere e l’eliambulanza che era arrivata sul posto è ripartita senza di lui. Alla terribile scena ha assistito un suo amico che si trovava in sella ad una seconda moto a poca distanza. È sotto shock.

UN PAESE SOTTO CHOC

 

La notizia del decesso di Cristian si è diffusa rapidamente in paese, ad Atina ed in tutta la Valle di Comino suscitando grande commozione.

In particolare a Picinisco dove aveva parenti.

Particolarmente addolorato il sindaco di Picinisco Marco Scappaticci che aveva battezzato suo figlio ed al quale era legato anche da parentela diretta: «Sono senza parole e siamo frustrati da un dolore inconsolabile. È stato una tragica fatalità, una frazione di secondi, e sarebbe bastato un soffio per evitare che Cristian urtasse il camioncino. Sembra che la vita si stia accanendo e pensare che proprio nel punto in cui ha perso la vita, abitava un ragazzo deceduto pochissimo tempo fa di Covid, un’altra giovane vita spezzata».

Tanti i messaggi di cordoglio sui social network: «Amico di mille avventure, è stata devastante questa notizia, fai buon viaggio campione, un giorno torneremo a fare la nostra lotta greco romana. Ciao Cristian», scrive l’amico Luca. Ed ancora: «Ciao Cristian ci siamo fatti l’ultima chiacchierata proprio 2/3 ore prima, e poi arriva la triste notizia, di cui faccio ancora fatica a crederci. Caro Amico è solo un arrivederci». Cristian aveva la di «Dgs Grafica», era un lavoratore serio, onesto ed infaticabile, un padre affettuoso, un marito attento. Tutti ricordano i suoi grandi e profondi occhi azzurri ed il suo sorriso coinvolgente. Dopo l’ispezione cadaverica effettuata dal medico legale la salma è stata restituita alla famiglia per le esequie che si svolgeranno nel pomeriggio di oggi.


Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Maggio 2021, 10:07
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