Luca Zaia è ottimista sullo sviluppo della pandemia Covid in Veneto. Per il Governatore la situazione è «sotto controllo» grazie al fatto che i numeri in terapia intensiva sono i più bassi d'Italia. Il Veneto registra oggi 2.956 nuovi contagi da Coronavirus rispetto a ieri, che portano il totale da inizio epidemia a 122..682. Si contano anche 31 decessi, che aggiornano il dato delle vittime a 3.221. Lo riferisce il bollettino della Regione. Cresce, ma di poco, la pressione sugli ospedali: nei reparti non critici sono ricoverati oggi 2.328 malati Covid (+7), nelle terapie intensive 297 (+6). I soggetti in isolamento domiciliare sono 39.051 (-106).
Luca Zaia: in Veneto il 59% dei medici base fa i tamponi
In Veneto «la situazione è sotto controllo, siamo a livello nazionale con la più bassa percentuale di occupazione delle terapie intensive e di ospedalizzazione. In Veneto il 59% dei medici di base su 3.500 fanno i tamponi. Prima che i mediici di base e le loro rappresentazione di categoria firmassero la modifica del contratto nazionale, 650 medici di base facevano gratuitamente i tamponi». Lo ha detto il governatore veneto Luca Zaia, a 'L'aria di domenicà su La7. «La vera preoccupazione che abbiamo noi governatori - ha aggiunto - è che la seconda ondata finisca quanto prima. Analizzando le curve di tutto il mondo delle infezioni dura 100 giorni, si vede un timido segnale di rallentamento ma al di là di tutto io ho 2.600 persone in ospedale e l'unica preoccupazione che ho è fare in modo che se ne tornino a casa».
Luca Zaia sui tamponi
«La partita del tampone fai da te è seria, è in fase di sperimentazione, poi invieremo i dati al ministero della Salute.
Ultimo aggiornamento: Domenica 22 Novembre 2020, 16:46
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