Primo caso di Omicron in Veneto: è un vicentino tornato dal Sudafrica. Positivi anche moglie e figlio

Primo caso di Omicron in Veneto: è un vicentino tornato dal Sudafrica. Positivi anche moglie e figlio

di Redazione Web

La variante Omicron è arrivata anche in Veneto. La variante identificata per la prima volta in Sudafrica è stata sequenziata oggi - 3 dicembre - dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie. Dai primi riscontri, l'individuazione è avvenuta nel tampone di un 40enne vicentino, rientrato in Veneto proprio dopo un viaggio di lavoro in Sudafrica.

E proprio oggi l'Uls 8 Berica aveva sospeso le visite ai degenti negli ospedali.

Il governatore

Al momento il 40enne contagiato non ha particolari problemi. Lo ha reso noto stasera il governatore Luca Zaia, a margine della presentazione del suo libro 'Ragioniamoci sopra'. Sono stati ora sottoposti ai tamponi anche i familiari: di loro sono risultati positivi la moglie e uno dei due figli, anch’essi  paucisintomatici.

Per loro la sequenziazione è ancora in corso.

Il paziente faceva parte di un gruppo di 5 persone rientrate dal Sudafrica dopo un viaggio di lavoro e per questo sottoposte a tampone, visto l’allarme destato dall’emergere della nuova mutazione in quel Paese. Solo uno dei cinque è risultato positivo. Il paziente, che risulta vaccinato, era negativo a un primo tampone fatto al rientro, ma, percependo alcuni leggeri sintomi, ne ha fatto un secondo, che ha dato esito positivo, evidenziando la variante Omicron. 

“Siamo in massima allerta su tutto il fronte – sottolinea Zaia – e questa novità, non bella ma attesa, dimostra che la rete dei controlli, dei tamponi e delle sequenziazioni funziona efficacemente. Stiamo esprimendo il massimo sforzo con una media giornaliera di circa centomila tamponi e con un sistema di sequenziazione efficiente come quello dell’Izs. Continueremo con questo sforzo di controllo e prevenzione che è stato, è, e sarà fondamentale”.


Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Dicembre 2021, 08:21
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