Covid, sospesi a Siracusa 49 medici non vaccinati: «Pessimo esempio per la società»

Covid, sospesi a Siracusa 49 medici non vaccinati: «Pessimo esempio per la società»

L'Ordine dei medici di Siracusa, dopo aver ricevuto gli elenchi dall' Asp ed aver fatto i dovuti accertamenti, ha sospeso 49 medici non ancora vaccinati. «Il medico che può e non si vaccina - dice il presidente Anselmo Madeddu - è un pessimo esempio per la società. Le regole si rispettano, così come le indicazioni della comunità scientifica accreditata, altrimenti è meglio cambiar mestiere. Vaccinarsi non è solo un atto di attenzione per la propria salute, ma anche un dovere civico e una necessaria tutela che ogni medico deve garantire ai propri pazienti e assistiti».

Nel caso della provincia di Siracusa l'Asp ha trasmesso all'Ordine un elenco iniziale di 153 medici non vaccinati. A seguito di diversi accertamenti è stato possibile escludere dall'elenco tutti cloro che si erano vaccinati dopo il primo accertamento o avevano ottenuto le esenzioni previste dalla legge. Molti medici siracusani che lavorano fuori Sicilia, inoltre, avevano già fatto il vaccino nelle regioni dove operano, e pertanto sono stati esclusi. Alla fine, dunque, sono rimasti solo 49 i medici aretusei non ancora vaccinati e non esentati.

L'Ordine ha deliberato la loro immediata sospensione, con annotazione nell'Albo. La sospensione durerà fino al 31 dicembre, eccetto che per coloro i quali nel frattempo si dovessero vaccinare, e comporta il divieto di lavorare a qualsiasi titolo, sia come medico dipendente che come libero professionista. «Invito ancora una volta tutti - aggiunge Madeddu - a dare l'esempio, e a informare correttamente i cittadini non ancora vaccinati e disorientati dalle dicerie dell'untore alimentate da cialtroni e falsi profeti. Non faremo alcuno sconto ai colleghi che dovessero fare propaganda 'no vax'. Il vaccino è l'unica arma che possediamo. Questa è una battaglia di civiltà e di corrette conoscenze scientifiche, che possiamo vincere solo tutti insieme».

In Umbria. Partite le prime lettere di sospensione per il personale sanitario della Usl Umbria 1 che non ha adempiuto all'obbligo di vaccinarsi contro il Covid. Riguardano soprattutto personale "di comparto", quindi non medici. Per altri 40 dipendenti è stata accertata l'inadempienza all'obbligo vaccinale e se nei prossimi giorni non sarà trovata per loro una diversa collocazione anche per loro scatterà la sospensione. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Agosto 2021, 19:53
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