Le Regioni che sperano in un allentamento delle misure restrittive - sulla base del primo calo dell’indice di trasmissibilità del contagio (Rt) - dovranno attendere almeno fino al 27 novembre. Domani infatti ci sarà l’aggiornamento sul monitoraggio dei dati da parte della cabina di regia del Ministero della Salute. Ma la sola a puntare le proprie fiches sul cambio di colore dovrebbe essere la Lombardia: per Attilio Fontana ci sono i parametri per retrocedere in zona arancione («Me lo ha confermato anche Speranza», le parole del governatore) ma il trend deve stabilizzarsi per almeno due settimane. Solo a quel punto «potremo chiedere di essere trasferiti nella zona arancione», ha ammesso Fontana.
Al contrario Puglia e Liguria restano sotto attenta osservazione col rischio concreto della zona rossa. La Puglia potrebbe seguire l’esempio dell’Abruzzo e fare il salto di fascia in maniera autonoma. «Gli operatori sono molto stressati, qualunque iniziativa che possa allentare la morsa sugli ospedali e sulla sanità territoriale è benvenuta», ha dichiarato l’epidemiologo Lopalco, scelto dal presidente Emiliano come assessore alla Sanità.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Novembre 2020, 08:00
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