Covid, un anno fa a Codogno il primo caso in Italia. Mattia, il paziente uno: «Voglio solo dimenticare»

Covid, un anno fa a Codogno il primo caso in Italia. Mattia, il paziente uno: «Voglio solo dimenticare»

«Voglio solo dimenticare». A un anno dalle 20 del 20 febbraio 2020, il momento esatto in cui all'ospedale di Codogno arriva l'esito del tampone ed è positivo, Mattia Maestri ripete come un mantra al Corriere della Sera: «Verso i dottori che mi hanno salvato ho un debito di riconoscenza enorme, ma io ora voglio solo dimenticare».

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Il 39enne accetta qualche giorno fa un collegamento su Zoom solo per discutere dell'idea di girare un video sul suo ultimo anno, nessuna intervista si raccomanda, presente anche Raffaele Bruno, l'infettivologo del San Matteo di Pavia che perl ui ormai è un secondo padre (anche se il medico, 54 anni, preferisce considerarsi un fratello maggiore, per non rimarcare troppo la differenza d'età). La proposta sarà rifiutata. «Tutti mi cercano - dice - . Mi offrono persino eventi a pagamento. Ma l'unico mio desiderio è tornare una volta per tutte alla mia vita normale.

Io sono la prima persona in Italia a cui il Covid è stato diagnosticato. Non il primo infetto».

Viene drammaticamente da sorridere oggi a ripensare a quell'infermiere dell'ospedale di Codogno, si legge nell'articolo del Corriere della Sera, che dice a Mattia per tranquillizzarlo in attesa dell'esito del tampone: «Il coronavirus Cudogn ensà nianche addu sta». Poi ci sono l'intuizione della rianimatrice Annalisa Malara che gli fa il test al di fuori dei protocolli del ministero della Salute (che lo prevedono solo per chi è di rientro dalla Cina e i loro contatti), l'ambulanza che lo porta a Pavia nella notte tra il 21 e il 22 febbraio, i successivi 18 giorni di rianimazione intubato e con la vita appesa a un filo, il trasferimento in reparto dove al di là di un vetro finalmente può rivedere la moglie incinta, l'uscita dall'ospedale il 21 marzo in tempo per la nascita della figlia Giulia. 

ll giorno dopo si registra il primo morto da coronavirus. In dodici mesi ci sono stati quasi 3 milioni di contagi e oltre 95mila morti.


Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Febbraio 2021, 08:46
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