Covid, il 98% dei posti di lavoro persi nel 2020 sono di donne

I drammatici effetti della pandemia, non solo aumento della violenza domestica

Covid, il 98% dei posti di lavoro persi nel 2020 sono di donne

Covid, i drammatici effetti della pandemia sulle donne: non sono solo aumentati i casi di violenza domestica a causa di lockdown e zone rosse, ma nel 2020 il 98% dei posti di lavoro persi riguardano proprio l'occupazione femminile.

Leggi anche > Giornata contro la violenza sulle donne, arrivano condanne più severe e il braccialetto elettronico

Le donne hanno subito maggiormente il peso della pandemia in termini di «sovraccarico» di lavoro in ambito familiare, disoccupazione (99.000 posti femminili persi su 101.000 a dicembre 2020) e violenza domestica (+74,5 percento delle richieste di aiuto alla rete nazionale antiviolenza D.I.Re dal 2 marzo al 5 aprile 2020).

Sono alcuni degli aspetti evidenziati nel Libro bianco «COVID 19 e salute di genere: da pandemia a sindemia», realizzato da Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere), con il supporto di Farmindustria, e presentato oggi.

Il lockdown e le relative restrizioni, emerge ancora dal Libro Bianco, hanno impattato in maniera più significativa sulla popolazione femminile perché nella maggioranza dei casi le donne si sono trovate a dover conciliare il lavoro di cura e domestico e l'attività lavorativa. Lo smartworking ha visto per le donne un allungamento dei tempi di lavoro del 57% contro il 50,5% degli uomini.
«Sono state diverse le problematiche e le fragilità emerse nella nostra società - ha commentato Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda - tanto che si è arrivati a parlare di sindemia - l'insieme di problemi di salute, ambientali, sociali ed economici prodotti dall'interazione sinergica di due o più malattie trasmissibili e non trasmissibili - in cui ancora una volta il genere sembra essere una discriminante che ha reso le donne allo stesso tempo protagoniste e vittime di questa pandemia».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Novembre 2021, 15:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA