Courmayeur senz'acqua, l'ira dei turisti: «Nessuno ci ha avvisato». Finite le scorte nei supermercati

Courmayeur senz'acqua, l'ira dei turisti: «Nessuno ci ha avvisato». Finite le scorte nei supermercati

di Domenico Zurlo

Courmayeur senz'acqua dopo la frana di venerdì sera in Val Ferret, e scoppia l'ira dei turisti che accusano: «Nessuno ci ha avvisati». Dopo che la frana ha danneggiato l'acquedotto comunale, sono in corso i lavori per ripristinare il servizio, ma oltre alle frazioni di Entrèves, La Palude e il Villair anche in altre zone del paese da questa mattina manca l'acqua. Numerosi i disagi e proteste, non solo per i residenti, ma anche per gli albergatori e i ristoratori.

E non sono mancate le polemiche, soprattutto da parte di turisti delle seconde case, che sui social scrivono di non essere stati avvisati del problema. Il comune ha organizzato due punti di distribuzione dell'acqua potabile, uno nel piazzale della val Veny e l'altro a piazzale Grivel a Dolonne.

Già da ieri sera le scorte d'acqua nei supermercati della zona sono finite. Per quanto riguarda l'accesso alla val Ferret, che non è più isolata da ieri pomeriggio, sono state previste delle finestre di passaggio sia in discesa sia in salita. 

 

Il comune di Courmayeur ha fatto comunque sapere che i lavori procedono in maniera celere, e, salvo imprevisti causati dal maltempo (nel pomeriggio sono previsti temporali), domani in giornata la situazione dovrebbe tornare a una graduale normalità. Nelle frazioni dove l'acqua manca da venerdì sera, bar e ristoranti sono chiusi; restano aperti gli alberghi anche se molti ospiti che dovevano arrivare hanno disdetto e altri ancora sono partiti prima. «L'auspicio è di consentire una graduale e parziale ripresa del servizio - scrive l'amministrazione comunale in una nota - di fornitura dell'acqua da domani, lunedì. Acqua che dovrà essere bollita».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 8 Agosto 2022, 08:39
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