«Non mandateci corrieri di colore, non li facciamo entrare»: la mail choc dell'azienda
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«Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell'est, gli altri non saranno fatti entrare nella nostra azienda né tantomeno saranno scaricati», recita ancora la comunicazione. La Dtm-Dterchimica ha risposto spiegando sostanzialmente che l'unico criterio di valutazione preso in considerazione è la professionalità dei lavoratori e non la loro nazionalità.
Le avvocate di WildSide Cathy La Torre segnaleranno l'episodio all'Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni, rendono noto i Sentinelli di Milano, che invitano chi li segue a fare lo stesso sul sito www.unar.it. «Ma la domanda è: se ogni azienda, esercente, commerciante, cominciasse a dire NO neri, no ebrei, no rom, no gay, no disabili, cosa accadrebbe - si domandano i Sentinelli - in questo paese? Pensate che le leggi razziali siano così lontane? Invece sono già realtà, sotto forma di piccole politiche aziendali, sotto forma di padroni di casa che non affittano a persone con la pelle nera, sotto forma di ristoranti che cacciano coppie di omosessuali, sotto forma di compagnie aeree che negano l'imbarco a persone disabili».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Luglio 2019, 15:47
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