Coronavirus, nasce il numero verde di supporto psicologico: «Professionisti pronti a rispondere alle richieste d'aiuto»

Coronavirus, nasce il numero verde di supporto psicologico: «Professionisti pronti a rispondere alle richieste d'aiuto»
L'isolamento e il lookdown da coronavirus avranno anche delle ripercussioni psicologiche. Per questo da oggi, lunedì 27 aprile, esiste il numero verde di supporto psicologico 800.833.833. Il servizio è stato attivato dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile per gestire gli effetti dell'emergenza: «Tutti i giorni, dalle ore 8 alle 24 - informa il dicastero di lungotevere Ripa - professionisti specializzati, psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti risponderanno al telefono alle richieste di aiuto. L'iniziativa coinvolge oltre 2mila professionisti e punta ad affiancare, in questa fase di isolamento sociale, tutti i servizi di assistenza psicologica garantiti dal Servizio sanitario nazionale».
 
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«Il servizio, con il sostegno tecnologico offerto gratuitamente da Tim - spiega una nota - utilizza un numero scelto rendendo omaggio alla Legge 23 dicembre 1978, n. 833, che ha istituito il Ssn. Lo 'sportello' sarà raggiungibile anche dall'estero allo 02.20228733 e saranno previste modalità di accesso anche per i non udenti».

L'iniziativa nasce della consapevolezza che «l'emergenza Covid-19 sta mettendo a dura prova la tenuta psicologica delle persone alle prese con una situazione inedita nella sua drammaticità. Il timore del contagio, le misure di isolamento, tanto indispensabili sul piano sanitario quanto difficili su quello umano, la solitudine, i lutti, le incertezze economiche: tutti elementi che possono far nascere attacchi di ansia, stress, paure, disagio».

«Il nuovo numero verde è una risposta strutturata e importante messa in atto accanto a tutti gli sforzi della sanità italiana per fronteggiare al meglio la sfida del coronavirus. In questo momento è fondamentale essere vicini alle persone che hanno bisogno di un sostegno emotivo, dare ascolto alle loro fragilità, affrontare insieme le paure», afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza.

«A partire da oggi, oltre alle tante attività che hanno visto al lavoro i nostri volontari nella lotta al Covid-19, saremo impegnati con le associazioni specializzate in psicologia dell'emergenza nel supporto al servizio d'ascolto psicologico. Ancora una volta i volontari di protezione civile hanno messo a servizio del Paese la loro grande passione e professionalità», dichiara Angelo Borrelli, Capo Dipartimento Protezione Civile.

Il servizio - coordinato dal ministero della Salute, da Mariella Mainolfi, con il supporto tecnico di Maria Assunta Giannini - è sicuro, gratuito e organizzato su due livelli di intervento. Il primo livello è di ascolto telefonico e si risolve in un unico colloquio. Il secondo livello prevede colloqui di sostegno ripetuti fino a 4 volte, via telefono oppure online.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Aprile 2020, 14:00
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