Coronavirus, in Liguria 37 nuovi casi e 29 nuovi morti. Lo studio: «Il contagio iniziato a Natale»

Coronavirus, in Liguria 37 nuovi casi e 29 nuovi morti. Lo studio: «Il contagio iniziato a Natale»

di Enrico Chillè
Coronavirus in Liguria: sono 29 i nuovi deceduti rispetto a ieri e 37 i nuovi casi di contagio accertati tramite 1456 tamponi. Sei pazienti sono stati dimessi: il totale degli ospedalizzati attuale è di 980, di cui 102 in terapia intensiva. I deceduti, dall'inizio dell'emergenza, sono 955. I pazienti guariti sono 962, 75 più di ieri, mentre quelli in via di guarigione ma in isolamento domiciliare sono 1254 (31 più di ieri). Intanto, uno studio commissionato dalla Regione Liguria dimostrerebbe che il virus sia arrivato già durante il periodo di Natale.

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I casi totali accertati, sin dall'inizio dell'emergenza, in Liguria sono 6.669 (su 33.007 tamponi eseguiti). Intanto, però, uno studio svolto dall'Agenzia regionale ligure della sanità (Alisa), si è concentrato su alcune indagini epidemiologiche, con lo scopo di risalire ai primi contagi avvenuti nel territorio. Già nel mese di gennaio, infatti, in diverse parti della Liguria si erano registrate alcune polmoniti interstiziali anomale e sintomi che oggi vengono inevitabilmente associati al Covid-19. Walter Locatelli, commissario straordinario di Alisa, ha spiegato a Il Secolo XIX: «Abbiamo svolto indagini approfondite su schede cliniche e diagnostica per immagini: il risultato evidenziava la presenza, già a gennaio, di casi risultati poi tipici dell'infezione da coronavirus».

Lo studio è stato svolto proprio in seguito alle segnalazioni di medici di base e specialisti, che già all'inizio dell'anno avevano denunciato un incremento anomalo di patologie polmonari. Sulla base di un periodo di incubazione del virus variabile da 7 a 14 giorni, l'ipotesi più valida è che il coronavirus possa essere arrivato in Liguria già nel periodo natalizio, portato inconsapevolmente da qualche turista. Secondo Alisa, le date sono compatibili con l'esplosione dei contagi iniziata a febbraio in Lombardia.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Aprile 2020, 21:56
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