Coronavirus, Giorgia Meloni: «Resta quasi tutto aperto. Chiediamo al governo più serietà»

Coronavirus, Giorgia Meloni: «Resta quasi tutto aperto. Chiediamo al governo più serietà»
Giorgia Meloni critica il governo accusandolo di essere stato ancora troppo morbido nelle misure contro il Coronavirus. Da giorni il presidente di Fratelli d'Italia chiede la chiusura totale del nostro Paese.

«Il premier Conte - scrive su Facebook Giorgia Meloni - è comparso in TV ad annunciare un provvedimento sensazionale con la "chiusura di tutte le attività" tranne quelle essenziali e di produzione industriale: per questo ho fatto i complimenti al Governo. Peccato che leggendo il decreto la verità è molto diversa: resta (quasi) tutto aperto. Chiudono bar e ristoranti (e nemmeno tutti), parrucchieri, estetisti, negozi di abbigliamento, gioiellieri e poco più. Restano aperti - non solo farmacie, supermercati e negozi di alimentari (fornai, pescherie, macellai, pizza al taglio, ecc.) - che è giustissimo - ma anche - sottolinea il numero uno di FdI - minimarket di ogni genere, profumerie, tabaccai, negozi per animali, tintorie, foto e ottica, negozi di computer, edicole, benzinai, ferramenta, e tutti gli artigiani (meccanici, falegnami, elettricisti, idraulici, ecc.)
» 

Eancora. «Sono aperti uffici e fabbriche.
Di fatto si tratta solo di una modesta estensione del decreto approvato due giorni fa, forse non c’era bisogno di andare in televisione ad annunciare novità epocali: in questo modo si rischia di creare solo ulteriore caos e sconcerto tra gli italiani. Sono ore difficili, ribadiamo - conclude Giorgia Meloni - la nostra volontà di collaborare ma chiediamo al Governo più serietà e meno smania mediatica».

 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Marzo 2020, 11:08
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