Coronavirus, Coldiretti: «Via libera alla vendita di piante e fiori in supermercati, mercati, punti vendita e vivai»

Coronavirus, Coldiretti: «Via libera alla vendita di piante e fiori in supermercati, mercati, punti vendita e vivai»

di Danilo Barbagallo
Un definitivo via libera, in tempi di ristrettezze dettate dal decreto coronavirus, alla vendita di piante e fiori in supermercati, mercati, punti vendita e vivai. Un chiarimento atteso da Coldiretti che spera possa in qualche modo scongiurare la crisi che ha colpito, come molti altri, anche le imprese che operano in questo settore.

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A renderlo noto il presidente dell’associazione, Ettore Prandini: “Nella nota – fa sapere la Coldiretti – si precisa che “l’art. 1, comma 1, lettera f), del Dpcm del 22 marzo 2020 ammette espressamente l’attività di produzione, trasporto e commercializzazione di “prodotti agricoli”, consentendo quindi la vendita anche al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti etc. Peraltro – continua il testo - tale attività rientra fra quelle produttive e commerciali specificamente comprese nell’allegato 1 dello stesso Dpcm “coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali”, con codice ATECO “0.1.”, per le quali è ammessa sia la produzione sia la commercializzazione.
Deve conseguentemente considerarsi ammessa – si conclude - l’apertura dei punti di vendita di tali prodotti, ma in ogni caso essa dovrà essere organizzata in modo da assicurare il puntuale rispetto delle norme sanitarie in vigore”.


Il rischio è per 27mila imprese con 2,5 miliardi di fatturato che si trovano in grave crisi per la mancanza di cerimonie (feste, battesimi, lauree) e la difficoltà nel ramo delle esportazioni dove l’Italia ha svolto fino ad ora un ruolo di leader nel mondo con il record per le spedizioni florovivaistiche che nel 2019 hanno raggiunto la cifra di 904 milioni di euro. A mancare per i vivai anche le vendite per i rifacimenti di giardini e terrazzi, che per alcune attività rappresentavano circa il 75% del fatturato: “Lanciamo ora un appello alla grande distribuzione, ai mercati e a tutti i punti vendita aperti affinché promuovano la vendita di fiori e piante Made in Italy”, afferma il presidente della Coldiretti Lazio, David Granieri, nell’invitare tutti gli italiani a mettere fiori e piante nei propri giardini, orti e balconi come segno benaugurante della primavera che segna il momento del risveglio con la mobilitazione #balconifioriti. I vivai nel mentre si stanno organizzando per fare consegne a domicilio, con contatti per telefono o mail.

 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Marzo 2020, 13:04
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