Regioni, da domani 16 saranno in arancione. Parrucchieri, scuole, bar e visite: cosa cambia

Regioni, da domani 16 saranno in arancione. Parrucchieri, scuole, bar e visite: cosa cambia

Italia, da domani (lunedì 12 aprile 2021) i nuovi colori per le regioni in Italia decise per la lotta alla pandemia covid. Ecco come cambia la mappa. Quasi tutta Italia sarà arancione.

LE NOVITA'. Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana e Calabria escono dalla zona rossa e si aggiungono alle arancioni Veneto, province autonome di Trento e Bolzano, Liguria, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata e Sicilia.

Poi c'è il caso particolare della Sardegna che diventa invece zona rossa, dopo che all’inizio di marzo e per tre settimane era stata addirittura la prima (e unica) regione bianca d’Italia con bar e ristoranti aperti anche la sera. Ma il suo indice di contagiosità è oggi il più alto del Paese - 1,54 - e anche gli altri indicatori, come la pressione sugli ospedali, preoccupano la cabina di regia di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità.

Nel complesso, da luendì 12 aprile 2021 sono quindi 16 le Regioni arancioni, mentre solo quattro quelle rosse.

Zona rossa: Sardegna, Valle D’Aosta, Puglia, Campania. Le chiusure rimangono però anche all'interno delle Regioni che hanno cambiato colore, sempre per via dell'incidenza sopra i 250 casi: è il caso delle province di Palermo Cuneo (fino a mercoledì 14) e anche di quelle di Firenze e Prato.

Zona arancione: Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Veneto, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Liguria, Sicilia e le Province autonome di Trento e Bolzano.

LE NUOVE REGOLE PER LA ZONA  ARANCIONE

Consentiti gli spostamenti all'interno del proprio comune Rimane coprifuoco tra le 22 e le 5.

Le seconde case si possono raggiungere da soli o insieme al nucleo familiare convivente; (serve il possesso di un titolo valido anteriore al 14 gennaio 2021 ad esempio contratto di affitto o di compravendita).

Scuola.

Dalla prima media in su è confermato lo svolgimento delle attività in presenza, dal 50% al 75%.

Parrucchieri e centri estetici tornano a funzionare normalmente in zona arancione. I negozi sono aperti.

I centri commerciali sono chiusi nel weekend e nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di supermercati e farmacie al loro interno.

Gli esercizi di ristorazione sono chiusi al pubblico tutto il giorno e tutti i giorni. Si possono fare l’asporto e la consegna a domicilio.

In zona arancione sport e attività motoria sono liberi: si possono praticare entro i confini comunali e, se non ci sono strutture nel luogo di residenza, anche in un Comune limitrofo.


Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Aprile 2021, 12:05
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