A rintracciarli, proprio grazie al video postato sui social, sono stati i carabinieri di Zingonia (Bergamo). Lo sfregio alla Madonna in ceramica alta circa mezzo metro risale al 13 aprile. L'episodio aveva indignato l'opinione pubblica.
L'episodio venne subito denunciato dal sindaco di Ciserano, Enea Bagini. I ragazzi ora rischiano fino a due anni di reclusione. I carabinieri di Zingonia e Treviglio hanno fatto sapere che in parte gli autori del grave gesto hanno fatto delle ammissioni, «cercando comunque di ridimensionare l'accaduto e, per quanto possibile, anche di circoscrivere le rispettive singole colpe».
La loro posizione è ora al vaglio della magistratura bergamasca per i maggiorenni e della magistratura minorile di Brescia per i minorenni.
L'episodio si è verificato nel parco di via Amedeo di Savoia, nei pressi del centro abitato di Ciserano.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 23 Aprile 2018, 20:54
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