Christian, il parrucchiere che ha aperto un salone per i bambini autistici

Christian, il parrucchiere che ha aperto un salone per i bambini autistici

di Alessia Strinati
Un taglio speciale per bambini speciali. Christian Plotegher, titolare di “Barber Factory 1975” a Rovereto (Trento) ha scelto di mettere la sua professionalità a disposizione dei bambini malati di autismo diventando a tutti gli effetti il loro parrucchiere. Tagliare i capelli a un bambino non è mai troppo facile, per bimbi che hanno questo disturbo a volte lo è ancora di più.

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Christian, come raccontano i genitori dei suoi piccoli clienti, ha la capacità di creare un ambiente accogliente, di mettere i bambini a loro agio in un clima che è quasi casalingo e che rende il taglio dei capelli un evento non traumatico nei ragazzi. Così già alcuni genitori di bambini autistici si rivolgevano a lui. Parlando con una mamma Christian ha poi scoperto l'esistenza delle Quiet Hour”, l’ora di calma, è un’iniziativa ormai diffusa all’estero in molti ambienti e il barbiere ha deciso di riproporla creando un salone di bellezza privo di rumori e di affollamento.

Con il supporto di Simone Stabilini (docente e ricercatore esperto di autismo e studi sulla disabilità e marginalità), ha messo in piedi un salone che incontra le esigenze di bambini affetti da autismo e ad oggi ha molti clienti con questo disturbo. «Volevo far qualcosa di utile, non cercavo visibilità per il mio salone che già ne ha abbastanza, per fortuna», ha spiegato come riporta FanPage, «Il lavoro non mi manca e neanche la voglia di mettermi a disposizione: mi piacerebbe stimolare altri colleghi a fare lo stesso».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Novembre 2019, 08:15
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