Chiude IppocrateOrg, la rete delle «cure domiciliari». Sospesi quasi tutti i medici, erano no-vax

Il fondatore attacca: "Hanno curato 60mila persone lasciate sole a casa con Tachipirina e vigile attesa"

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Chiude il centro assistenza di IppocrateOrg, la contestata rete di medici legata a un gruppo Facebook che forniva anche da remoto alcune terapie domiciliari contro il Covid. L'annuncio arriva tramite il canale YouTube. La maggior parte dei medici, quasi tutti, sono stati sospesi. Lo scorso 8 ottobre a Ferrara un uomo che aveva seguito i loro consigli era morto, stesso destino per un 68enne di Reggio Emilia: deceduto. Su questi casi di no vax positivi ala coronavirus, che si curavano a casa, sono stati aperti dei fascicoli dalle procure competenti sui medici, legati a questo centro di assistenza

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Non possono più esercitare neppure in telemedicina. Sono stati sospesi perché «non si sono vaccinati e perché - attacca il fondatore Mauro Rango - hanno curato più di 60mila persone a casa, lasciate sole, con Tachipirina e vigile attesa, che non avevano nessun altro a cui rivolgersi se non a uno dei nostri medici per telefono». 

L'auspicio del fondatore di Ippocrateorg è riaprire a gennaio. «Siamo stati costretti a chiudere - evidenzia Rango - ma abbiamo chiuso fino al 31 dicembre, perché stiamo cercando nel frattempo altri medici che siano ancora iscritti all'Ordine e che possano prendere in mano il servizio assistenza. In passato dei volontari che dopo il lavoro, durante o nelle pause chiamavano pazienti gratuitamente e li assistevano perché avevano bisogno sarebbe stato dato un premio. Oggi sono persone che vengono perseguitate.

Di cui sui giornali, sulle tv, non si fa altro che dire le peggiori cose».

«Tantissima gente continua a cercarci - conclude Rango -, che ha bisogno di sostegno e aiuto perché il protocollo sostanzialmente rimane ancora quello di Tachipirina e vigile attesa, perché spesso si è soli a casa e si ha bisogno di un medico reperibile. Non è assolutamente un addio, ma un arrivederci a prestissimo perché Ippocrateorg non molla e non mollerà». 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Dicembre 2021, 13:58
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