«Chi fuma non deve togliersi la mascherina per strada, stia a casa», il divieto del sindaco cremonese

«Chi fuma non deve togliersi la mascherina per strada, stia a casa», il divieto del sindaco cremonese

Chi fuma in strada non ha il diritto di togliersi la mascherina e deve stare a casa. Sono queste le dure parole del sindaco di Spino d’Adda, in provincia di Cremona. Il primo cittadino si è scagliato contro le persone che per fumare si abbassano la mascherina e quindi espongono se stessi e chi gli è vicino al contagio di coronavirus.

Leggi anche > Covid, ipotesi Dpcm Natale con misure più morbide e riaperture. Gli esperti tremano: «Così sarà terza ondata»

«Chi fuma non ha il diritto di togliere la mascherina», ha detto il primo cittadino, Luigi Poli, in un video messaggio diffuso su Facebook. Il sindaco ha parlato nel corso di una diretta in cui ha fatto il punto sulla situazione covid nel suo paese parlando di una situazione preoccupante perché se fino alla metà di ottobre nel paesino cremonese c'erano solo due persone contagiate, il numero dei positivi è poi salito fino a 128.

Poli ha invitato tutti i cittadini a stare a casa, ma si è rivolto in modo particolare ai fumatori: «A volte incontro persone che fumano, li richiamo e mi dicono: ‘ Sto fumando'.

Chi fuma non ha il diritto di togliere la mascherina. Chi fuma si deve chiedere se può fumare con la mascherina indossata in paese. Se non può, va a fumare a casa o in un luogo dove sia costantemente lontano da tutti. Questo va chiarito: chi fuma non è autorizzato ad abbassare la mascherina in paese».


Ultimo aggiornamento: Domenica 15 Novembre 2020, 18:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA