Cervino, trenta alpinisti bloccati da una frana a quota 3.800 metri: in azione gli elicotteri

Frana sul Cervino, trenta alpinisti bloccati a quota 3.800 metri: in azione gli elicotteri
Trenta alpinisti sono bloccati sul Cervino a quota 3.800. È in corso l'evacuazione degli alpinisti che sono impegnati nell'ascensione del versante italiano a causa di una frana che è caduta sotto al colle del Leone (che si trova a 3.581 metri). Due elicotteri stanno operando in zona con personale del soccorso alpino valdostano e del 118, per prelevare i circa 20 scalatori che si trovano nel rifugio capanna Carrel (3.830 metri). Inoltre un'altra cordata si trova più in alto e sarà raggiunta dai soccorritori. La frana impedisce la discesa a valle degli alpinisti.



«Lo smottamento è stato visto dalla guida alpina che era a capanna Carrel» e, dopo la segnalazione agli organi di protezione civile, è «scattata l'evacuazione per motivi di precauzione, nessuno è rimasto coinvolto dal crollo».
Lo spiega, contattato dall'Ansa, il presidente della società delle guide del Cervino, Laurent Nicoletta. Gli alpinisti evacuati sono stati trasportati incolumi a Breuil-Cervinia. Sul posto è arrivato un geologo dell'amministrazione regionale per valutare l'entità della frana. Il crollo è avvenuto a metà pomeriggio dalla Testa in Leone, in direzione del colle sottostante. Al momento la salita al Cervino lungo la via normale italiana è sconsigliata.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Agosto 2020, 20:50
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