Certificati di malattia falsi per non andare a scuola, prof 30enne nei guai: due medici le hanno diagnosticato 35 patologie

L'insegnante stava a casa per mesi, grazie ai certificati dei medici. Avrebbe truffato lo stato per 50 mila euro

Certificati di malattia falsi per non andare a scuola, prof 30enne nei guai: due medici le hanno diagnosticato 35 patologie

di Redazione web

Certificati di malattia falsi per non presentarsi in classe per insegnare a scuola. Una professoressa, dal 2019 al 2022,  si sarebbe assentata per lunghi periodi, grazie alla compiacenza di medici che le avrebbero diagnosticato finte patologie, per giustificare l'assenza per malattia.

La giovane insegnante di 30 anni, nonostante fosse supplente con incarichi a tempo determinato in provincia di Rimini, avrebbe presentato certificati falsi, firmati da due medici di origine calabrese, indagati in concorso per truffa e falsi certificati.

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Finte malattie

La supplente, secondo le diagnosi dei medici compiacenti, soffriva di fin troppe patologie: sindromi da vertigini, distorsioni alla caviglia, ascesso ai denti, lombalgia e sindrome di Meniere, fino alla gravissima insufficienza renale cronica. Insomma, se fosse stato vero, sarebbe stato piuttosto grave per una giovane donna di 30 anni. 

Nel periodo Covid, addirittura, all'insegnante è stata anche diagnosticata una reazione avversa al vaccino. Insomma tre anni di assenza, piuttosto che di presenza scolastica. I certificati coprivano mesi da gennaio a maggio, fino alla fine della scuola, per poi ripartire a settembre.

Una supplente invisibile, pagata per finte malattie, che richiedevano una seconda supplente per sostituirla.

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Inchiodata dalla Finanza

Secondo la Guardia di Finanza di Rimini, l'insegnante, con i suoi finti certificati, avrebbe prodotto un danno di quasi 50 mila euro alle casse dello stato. 35 i certificati medici scritti dai due medici, arrivati a prescrivere terapie salvavita alla giovane in buona salute. I due medici e la supplente sono stati rinviati a giudizio.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Ottobre 2022, 11:23
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