Cellulari a scuola vietati anche ai prof, la decisione di una preside: «Distratti come gli alunni»

Lo stabilisce una circolare della presidente dell'istituto omnicomprensivo statale "Formicola, Liberi, Pontelatone"

Preside vieta i cellulari in classe anche ai professori: «Distratti come gli alunni»

di Daniele Molteni

Non solo gli studenti, anche i professori si distraggono con i cellulari  e gli smartphone e così una preside ha deciso di dire basta. Nella sua scuola i cellulari sono vietati anche ai docenti e agli altri collaboratori scolastici. Succede a Formicola, paese di 1.360 abitanti in provincia di Caserta. È la prima volta in Italia. A invitare di lasciare gli smartphone all’ingresso della scuola «in un apposito contenitore» è una lunga circolare della preside.

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Cosa dice la circolare

Lo stabilisce una circolare della presidente dell'istituto omnicomprensivo statale "Formicola, Liberi, Pontelatone". Nel documento - come riporta Il Mattino - viene data l'indicazione di depositare gli smartphone all'ingresso della scuola "in un apposito contenitore".

Nessuno, dunque, potrà entrare in aula, portando con sé il proprio smartphone, anche se silenziato "trattandosi di un elemento di distrazione propria e altrui". L'iniziativa è stata presa "essendosi verificate - come si legge nella stessa circolare inviata al personale - diverse segnalazioni incresciose relative al personale scolastico tutto"

I motivi della circolare spiegati dalla dirigente scolastica

«Con la mia circolare - spiega la dirigente scolastica Antonella Tafuri - ho inteso richiamare l'attenzione su un uso corretto del dispositivo anche da parte del personale. Come si sa, gli studenti hanno l'obbligo di non utilizzarlo in classe. Una regola che, se vale per gli alunni, a maggior ragione deve valere per gli adulti, che, anzi, dovrebbero essere ancora più ligi nel dare il buon esempio». E ancora: «Da settimane - continua la preside  - ascolto segnalazioni da diversi genitori in merito all'abuso del telefono da parte di alcuni docenti durante le lezioni. Una pessima abitudine che comporta una scarsa vigilanza sugli alunni e disturbi all'azione didattica. Norma troppo rigida? Non si obbliga nessuno a lasciare il cellulare nel contenitore. Se lo si tiene in borsa, in tasca, e non lo si usa non c'è alcun problema. Ma almeno, credo che dopo la mia iniziativa nessuno avrà la sfrontatezza di tirarlo fuori», conclude Antonella Tafuri.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Marzo 2023, 14:21
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