Iva al 5% sul gas, bonus famiglie e contributo per il riscaldamento

Via libera dal cdm al piano da 5 miliardi contro i rincari

Iva al 5% sul gas, bonus famiglie e contributo per il riscaldamento

di Alessandra Severini

Cambiano le misure di sostegno ad imprese e famiglie per affrontare il caro energia. Il Consiglio dei ministri di ieri ha approvato un decreto dal valore di 4,9 miliardi che conferma gli sconti sulle bollette ma li rivede alla luce delle tariffe in arrivo nei prossimi mesi, che si prevedono in sensibile calo sia per l’elettricità che per il gas. Soddisfatte le associazioni dei consumatori, anche se ritengono che «per capire l’impatto delle nuove misure sulle tasche delle famiglie occorrerà attendere i prossimi aggiornamenti tariffari di luce e gas».

IVA AL 5%

Viene confermata anche per il secondo trimestre 2023 (1 aprile - 30 giugno) la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema. Prorogata anche l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano. Siccome però i prezzi del gas naturale all’ingrosso sono in calo, il contributo introdotto a favore dei consumatori fino a 5.000 metri cubi è confermato solo per il mese di aprile e sarà in misura ridotta (pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente).

CONTRIBUTO RISCALDAMENTO

La novità introdotta con il decreto riguarda il contributo a compensazione delle spese di riscaldamento destinato a tutti i cittadini, senza limiti di reddito a partire dal prossimo 1 ottobre e fino al 31 dicembre 2023. L’Arera determinerà le modalità applicative e la misura del contributo che verrà erogato, in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche.

BONUS SOCIALE

Prorogato fino al 30 giugno il bonus sociale, lo sconto sulle bollette di luce e gas per le famiglie con Isee fino a 15mila euro.

CREDITO IMPOSTA PER LE IMPRESE

Confermati fino al 30 giugno i crediti d’imposta al 40% e al 45% per le imprese se nel primo trimestre del 2023 hanno registrato un incremento del prezzo delle bollette di luce e gas superiore al 30% rispetto al primo trimestre del 2019.

TREGUA FISCALE

Nuovo calendario della tregua fiscale introdotta dalla legge di bilancio.

Slitta di sette mesi (dal 31 marzo al 31 ottobre 2023) la data per il pagamento della prima rata per regolarizzare le violazioni di natura formale commesse fino al 31 ottobre 2022. Prorogati rispettivamente al 30 settembre 2023, al 31 ottobre 2023 e al 30 novembre 2023 i termini per il pagamento della prima, della seconda e della terza rata per il ravvedimento speciale sulle dichiarazioni validamente presentate per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e precedenti.

SANITÀ

Incentivi a medici e infermieri dei Pronto soccorso già a partire da giugno, stretta sul ricorso ai camici bianchi a gettone e aumento delle tariffe da 60 a 100 euro per gli straordinari dei medici finalizzati a snellire le attese. Stanziato 1,1 miliardi di euro in favore di Regioni e Province autonome per limitare l’impatto del payback dei dispositivi medici sulle aziende del settore.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Marzo 2023, 06:00
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