Scanzi vaccinato, il papà "Orso Grigio" replica ad Anzaldi: «E il codice etico di Renzi? Non hai di meglio da scrivere?»

Scanzi vaccinato, il papà "Orso Grigio" replica ad Anzaldi: «E il codice etico di Renzi? Non hai di meglio da scrivere?»

Il caso Andrea Scanzi va avanti e si arricchisce anche di un botta e risposta tra Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, e il papà del giornalista Luciano Scanzi, conosciuto su Facebook col nome di "Orso Grigio". La vicenda è relativa al vaccino Astrazeneca somministrato al giornalista aretino iscritto a una presunta lista di "riservisti" che ha assunto ulteriore rilievo dopo la trasmissione 'Non è L'Arena' condotta su La 7 da Massimo Giletti in cui è stato intervistato il direttore generale della Asl Toscana Se, Antonio D'Urso.

«Grazie a indiscrezioni raccolte dalle agenzie di stampa abbiamo appreso che la Rai, dopo giorni di silenzio, sta effettuando approfondimenti sul caso Scanzi. Quanto durano? I cittadini che pagano il canone quanto devono ancora aspettare prima di veder rispettato il Codice Etico?». Sotto a questo post pubblicato da Michele Anzaldi sono arrivate le risposte polemiche del papà di Andrea Scanzi. «E dimmi, di quale codice etico parli, lo stesso di Renzi?», commenta Luciano Scanzi che poi insiste e aggiunge: «Davvero non hai di meglio da scrivere che la stessa cosa da una settimana, peraltro con un seguito in linea col partito che rappresenti?».

PM AREZZO RICEVERÀ ATTI ISPEZIONE ASL

La procura di Arezzo riceverà nelle prossime ore dalla Asl Toscana Sud Est i risultati di un'ispezione interna riguardante la vicenda del vaccino Astrazeneca somministrato al giornalista aretino Andrea Scanzi. Il direttore generale della Asl Toscana Se Antonio D'Urso aveva ricordato come la procedura utilizzata per il vaccino anti Covid a Scanzi, iscrittosi nelle liste dei riservisti come 'caregiver' in una data in cui «la panchina» non era aperta questa categoria, fosse già sotto esame della Asl per un'attenta ispezione interna. Ora, secondo quanto si apprende, le conclusioni della Asl saranno consegnate alla procura di Arezzo che, al momento, ha aperto un fascicolo a modello 45 per espletare una serie di accertamenti ed eventualmente ipotizzare, qualora vi si profilasse, un possibile reato. La documentazione, si apprende ancora da fonti vicine all'inchiesta, sarà esaminata nei prossimi giorni.

RAI: ATTIVATO COMITATO PER IL CODICE ETICO

La Rai - a quanto si apprende - ha attivato il Comitato per il Codice Etico per valutare il caso di Andrea Scanzi, dopo le polemiche sulla somministrazione del vaccino al giornalista del Fatto quotidiano, opinionista di Cartabianca su Rai3, che ha raccontato sui social di aver ricevuto una dose di Astrazeneca ad Arezzo come 'riservistà e in qualità di 'caregiver' familiare dei suoi genitori.

Intanto la procura di Arezzo - che ha aperto un fascicolo conoscitivo, senza ipotesi di reato - riceverà nelle prossime ore dalla Asl Toscana Sud Est i risultati di un'ispezione interna sulla vicenda.

ANZALDI: «ATTIVAZIONE TARDIVA»

«Dopo oltre 10 giorni dall'emergere del caso vaccino di Scanzi, l'apertura di un fascicolo in Procura, le verifiche della Asl, le inchieste di 'Non è l'arena' e 'Il Tirreno' che hanno smontato la versione data dal giornalista, le critiche trasversali arrivate da giornalisti come il direttore del Corriere Fontana e il direttore del sito del Fatto Gomez, insomma dopo tutto questo alla fine anche la Rai batte un colpo e annuncia l'attivazione del Comitato per il Codice Etico per decidere sul contratto che il giornalista ha con Cartabianca come opinionista a pagamento. Un'attivazione davvero tardiva, che ho chiesto più di una settimana fa e che poteva essere effettuata prima di proporre Scanzi saltafila addirittura come modello in prima serata su Rai3, a Cartabianca». È quanto scrive su Facebook il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi. «Ora il Comitato Etico - prosegue Anzaldi - si riunisca subito e decida rapidamente, il danno di immagine che il servizio pubblico sta subendo da questa vicenda è gravissimo. Intanto, per rispetto del buonsenso e anche del lavoro del Comitato stesso, tutte le ospitate di Scanzi vengano immediatamente sospese, a partire da quella prevista stasera a Cartabianca. Sarebbe bastato sospendere subito cautelativamente le ospitate di Scanzi, invece di trascinare per giorni questa vicenda. Chi si è incaponito a difendere a tutti i costi il contratto di Scanzi ha creato un grave danno all'azienda e continua a crearlo. Pagano i cittadini con il canone». 

IL PAPÀ DI SCANZI RISPONDE AD ANZALDI SU FACEBOOK

«Grazie a indiscrezioni raccolte dalle agenzie di stampa abbiamo appreso che la Rai, dopo giorni di silenzio, sta effettuando approfondimenti sul caso Scanzi. Quanto durano? I cittadini che pagano il canone quanto devono ancora aspettare prima di veder rispettato il Codice Etico?». Sotto a questo post pubblicato da Michele Anzaldi sono arrivate le risposte polemiche del papà di Andrea Scanzi che su Facebook è iscritto col nome di "Orso grigio". «E dimmi, di quale codice etico parli, lo stesso di Renzi?», commenta Luciano Scanzi che poi insiste e aggiunge: «Davvero non hai di meglio da scrivere che la stessa cosa da una settimana, peraltro con un seguito in linea col partito che rappresenti?»


Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Marzo 2021, 18:44
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