Cashback di Stato al via a partire da oggi, ma la App IO è ancora intasata e in molti casi non permette di registrare le proprie carte: dopo che l'iscrizione è filata liscia durante la notte, nelle prime ore del mattino la app si bloccava nel tentativo di registrare i metodi di pagamento con cui partecipare al programma di rimborsi sulle spese con carte di credito, app e bancomat. Il servizio è invece pienamente attivo per chi si era già registrato alla app prima del Cashback.
ESPOSTO DEL CODACONS: "UN FLOP TOTALE" Un «flop totale»: lo dice il Codacons a proposito dei «disservizi che, ancora oggi, si registrano sull'App IO» e «presenta un esposto in Procura per interruzione di pubblico servizio». È quanto si legge in un comunicato dell'associazione dei consumatori. «Nel giorno in cui parte ufficialmente il programma Cashback la sezione "Portafoglio" dell'applicazione risulta in tilt, ed è impossibile per i cittadini registrare i propri dati e le proprie carte per iniziare ad effettuare pagamenti elettronici e concorrere ai rimborsi previsti dal piano - spiega il Codacons - Provando ad utilizzare l'applicazione un messaggio informa che "la sezione Portafoglio è in manutenzione, tornerà operativa appena possibile"».
«Una situazione gravissima perché era ampiamente prevedibile l'accesso in massa al servizio, e PagoPa avrebbe dovuto garantire la piena funzionalità dell'App IO senza disservizi e rallentamenti» attacca il presidente Carlo Rienzi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Dicembre 2020, 13:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA