Corsa al CashBack, ma l'App IO fa ancora flop

Corsa al CashBack, ma l'App IO fa ancora flop

di Simone Pierini

E anche questa volta - come per la corsa al bonus Inps per le partite Iva e per il bonus bicicletta - i server non hanno retto. Tra crash e rallentamenti i cittadini hanno dovuto lottare per registrarsi all'app IO, necessaria per accedere al programma Cashback di Stato, al via da ieri. Molti ancora non ci sono riusciti nonostante da Palazzo Chigi siano arrivate rassicurazione sui lavori in corso per potenziare l'infrastruttura.

Un intasamento dovuto alla enorme mole di richieste - oltre sette milioni già i download - per il programma di governo nato per incentivare l'utilizzo di carte di credito e bancomat. La corsa all'Extra Cashback di Natale ha di fatto attratto molti italiani. Il programma prevede un rimborso del 10% di quanto speso entro il 31 dicembre fino ad un massimo complessivo per l'intero periodo di 150 euro, ma con un minimo di dieci transazioni. Il rimborso arriverà con un bonifico sull'Iban indicato in fase di registrazione o in un momento successivo. Per ricevere l'Extra Cashback di Natale (8-31 dicembre 2020) l'Iban va indicato entro la fine di dicembre 2020.


QUALI ACQUISTI Non c'è un importo minimo di spesa, senza limitazioni merceologiche: sono ammessi al programma, ad esempio, acquisti in bar e ristoranti, pieni di benzina, generi alimentari, vestiti o elettrodomestici. Vengono conteggiati i pagamenti fatti presso i punti vendita fisici o verso artigiani e professionisti (idraulici, elettricisti, medici, avvocati) che siano dotati di Pos, il dispositivo di accettazione dei pagamenti elettronici che consenta la partecipazione al programma.

Sono, invece, esclusi gli acquisti online.


COME ISCRIVERSI Per accedere all'app IO è necessario avere lo Spid (identità digitale) o, in alternativa, la Carta di Identità Elettronica abbinata al Pin ricevuto al momento del rilascio. Una volta registrato verranno chiesti gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito o prepagate.


DISSERVIZI Sembra facile, ma i problemi riscontrati dai cittadini nel registrarsi sono stati tantissimi. A molti non ha trovato le carte di credito o bancomat abbinati, ad altri non le hanno salvate. In altre situazioni, quando il bersaglio sembrava a portata, l'app si è inchiodata per la mole di traffico ricevuta in quel momento, soprattutto nella mattinata di ieri. «Il numero totale dei download dell'app IO ha superato i 7 milioni, di cui oltre 200 mila solo nelle prime ore di oggi (ieri, ndr.) - hanno spiegato da Palazzo Chigi - si tratta di nuovi numeri record per l'app IO, con un sovraccarico esponenziale sull'infrastruttura che continua a comportare alcuni rallentamenti nella fruizione della sezione Portafoglio dell'app». 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Dicembre 2020, 14:41
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