Al momento dell’operazione, però, il parametro non è visibile. Dopo l’intervento chirurgico, il paziente muore, per un altro motivo legato all’intubazione.
Almeno un altro medico con i guanti in lattice infilati e due infermieri, fermi alla barella dell’uomo deceduto, assistono alla scena. Impotenti. È l’immagine plastica di una «malpractice», secondo l’ospedale; conseguenza di un disprezzo per l’etica professionale di un medico. La sottovalutazione grave di un caso anche se non direttamente connessa alla morte del paziente. Non ha dubbi il manager dell’ospedale di Caserta, Mario Nicola Vittorio Ferrante. Il medico-primario va licenziato subito e senza preavviso. Così, il camice bianco è stato spedito a casa con una delibera del 22 maggio pubblicata sul sito web dell'azienda ospedaliera.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Maggio 2018, 10:25
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