Maltrattavano i piccoli ospiti di una casa famiglia, bambini con un vissuto già difficile, nei confronti dei quali Pietro Bagnolini e sua moglie Maria Emanuale Gianfranti, non avevano alcuna pietà. I due coniugi di 71 e 66 anni, che gestivano la casa “Il sorriso”, a Montiano, in provincia di Forlì-Cesena, ora andranno dietro alle sbarre per 4 anni, dopo la sentenza definitiva emessa dalla Corte di Cassazione, racconta il Corriere di Romagna.
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L'incubo dei ragazzini
Tutto ebbe inizio, nel 2014, con la denuncia di un ragazzino della struttura che accusò marito e moglie di condotte violente nei suoi confronti, percosse, ingiurie, minacce e somministrazione di cibi scadenti. Il coraggio di quel ragazzino ha portato alla scoperta di ciò che avveniva nella casa degli orrori; i sei ospiti de Il sorriso subivano sistematicamente maltrattamenti. Un’altra giovane ospite, piangendo, disse ai poliziotti: «Mi dà gli schiaffi, ma non ditelo, non voglio che sappiano che io dico queste cose. Dopo mi sgridano.
Le indagini
Gli inquirenti hanno portato allo scoperto quello che sarebbe avvenuto all'interno, probabilmente da anni, tanto che già nel primo grado di giudizio i due coniugi sono stati condannati alla pena di 4 anni di reclusione, accusati di maltrattamenti su minori ed è stata disposta la loro interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 19:55
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