Carola Rackete, il murales di Tvboy imbrattato: «Prima l’Italia e gli italiani. Grazie Matteo»
di Loris Alba
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Intitolato “Santa Carola protettrice dei rifugiati”, il graffito rappresentava la capitana con in braccio un bimbo africano che indossava un giubbotto di salvataggio.
L'autore del gesto, un avvocato, ha oscurato l'opera coprendone i volti e lasciando un biglietto con la scritta «Noi stiamo col lo Stato italiano, con la Guardia di Finanza. Gli assassini in galera. Prima l’Italia e gli italiani. Grazie Matteo», decidendo poi di celebrare la sua azione con un post su Facebook.
Cosa abbia spinto l'avvocato Perdichizzi ad un gesto così estremo non è chiaro. La Lega ha comunque preso immediatamente le distanze dall'azione, ribadendo che l'avvocato non ha alcun incarico di partito e che ha agito esclusivamente a titolo personale.
L'opera è stata realizzata da Tvboy, autore anche del bacio Di Maio-Salvini, e non è evidentemente piaciuta agli estimatori della Lega. A tal proposito, diversi sono stati i commenti di chi si è indignato soprattutto per la connotazione religiosa del murales.
L'artista ha successivamente postato le foto dell'accaduto sul proprio profilo Instagram, con a commento un pensiero eloquente: «“Santa Carola” è stata censurata da chi pensa che salvare vite umane e rispondere alla legge del mare sia da assassini. L’opera è durata meno di 48 ore».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Agosto 2019, 11:50
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