Il carobollette spinge i raggiri: fregati 4 milioni di cittadini

Call center e porta a porta: boom di trappole con la scusa di tariffe migliori. Danni per 1,2 miliardi

Il carobollette spinge i raggiri: fregati 4 milioni di cittadini

di Lorena Loiacono

Quattro milioni di italiani ci sono cascati. Sono rimasti vittime di tentativi di truffe legate alle offerte di gas e luce. Ed ogni truffa, in media, ha portato un danno di 319 euro. Sono questi i dati emersi dalle rilevazioni di facile.it che, insieme a Consumerismo No profit, ieri ha lanciato il sito informativo stopalletruffe.it.

BOOM DI CASI

Le vittime di raggiro, nell’ultimo anno, sono state ben il 28% in più rispetto all’anno precedente, con un danno stimato di oltre 1,2 miliardi di euro pari al 152% in più: oltre il doppio rispetto alla precedente rilevazione fatta a maggio 2022. «Le bollette luce e gas - ha spiegato l’onorevole Luciano Ciocchetti durante la presentazione - a causa dei rincari sono l’ambito più colpito dai malfattori che, offrendo false fonti di risparmio, raggirano le vittime. Difficile distinguere una tariffa da un’offerta seria».

TRUCCHI PIÙ FREQUENTI

Lo fanno soprattutto attraverso la tecnologia e il porta a porta: il finto call center è lo strumento più utilizzato a cui segue la finta mail e, in un caso su cinque, il truffatore ha bussato direttamente alla porta di casa. Il 14% è caduto nella trappola del finto sito web, mentre perdono quota le truffe attraverso messaggi e social network.

IDENTIKIT DELLA VITTIMA

Si sentono sicuri, non chiudono immediatamente il contatto pensando di poterlo gestire e invece diventano facili prede: la tipica vittima di truffe ha tra i 35 e i 44 anni.

Una fascia di età che cade nel raggiro nel 13,3% dei casi contro una media nazionale pari al 9,4%. Ha un livello di istruzione universitario, con una percentuale di vittime pari al 13%, valore in aumento del 31%, e abita nel nord ovest con una percentuale pari all’11,6%, mentre nella precedente rilevazione l’area più colpita dai truffatori era il nord est.

NON DENUNCIANO

Le vittime purtroppo nella maggior parte dei casi non denunciano: quasi 6 su 10, vale a dire oltre 2,3 milioni di persone pari al 37% in più sullo scorso anno. Perché? Il 35% perché il danno economico subìto era contenuto, forse più basso dell’eventuale costo dell’avvocato, mentre il 25% perché era certo che non avrebbe comunque recuperato quanto perso. Il resto nasconde tutto per vergogna: il 19% perché «si sentiva ingenuo per esserci cascato» mentre il 10% perché «non voleva che i familiari lo scoprissero», quest’ultimo dato compie un’impennata sullo scorso anno del 200% in più.

GIUNGLA GAS E LUCE

«Si tratta di un settore molto delicato - ha spiegato Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo - mentre per la telefonia le compagnie sono poche, per gas e luce ce ne sono 800: difficile controllare e conoscerle tutte. Sul portale stopalletruffe.it i consumatori potranno vedere tutorial video e scritti, podcast e normativa per imparare a difendersi».

riproduzione riservata ®


Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Maggio 2023, 14:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA